Amintore (3)

SCHEDA
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IDENTITÀ
Nome orig.: Ἀμύντωρ
Altri nomi: -
Etimologia: -
Sesso: Maschio
Genitori: Ormeno (3) e sconosciuta
oppure [[{{{padre2}}}]] e [[{{{madre2}}}]]
oppure [[{{{padre3}}}]] e [[{{{madre3}}}]]
oppure [[{{{padre4}}}]] e [[{{{madre4}}}]]
Fratelli/Sorelle: Evemone (1)
Fratellastri e/o
Sorellastre:
[[{{{fratellastro1}}}]]
Consorte: Figli
Cleobule (7) Astidamia (2) Crantore Fenice (2)
Ippodamia (9) Astidamia (2) Crantore Fenice (2)
[[{{{consorte3}}}]]
[[{{{consorte4}}}]]
[[{{{consorte5}}}]]
LOCALIZZAZIONE
Sezione: Mitologia Classica
Continente: Europa
Area: Mediterraneo
Paese: Grecia
Regione: [[{{{regione}}}]]
Provincia: [[{{{provincia}}}]]
Città: [[{{{citta}}}]]
Origine: Greci
CLASSIFICAZIONE
Tipologia: Umani
Sottotipologia: Nobili
Specificità: Sovrani
Subspecifica: -
CARATTERI
Aspetto: Antropomorfo
Indole: Malevola
Elemento:
Habitat:
ATTRIBUTI
Fisici
Animali
Vegetali
Minerali
Alimenti
Colori
Numeri
Armi
Abbigliamento
Altri
Personaggi
TEMATICHE

Figlio di Ormeno, re di Eleone o di Ormenio, e fratello di Evemone. Strabone riporta una genealogia di Amintore che lo rende nipote di Cercafo.

PROGENIE[modifica]

Amintore era padre di Fenice, Crantore e Astidamia, avuti da Cleobule o da Ippodamia.

MITO[modifica]

Secondo Omero, il figlio di Amintore, Fenice, divenne precettore di Achille, che accompagnò nella guerra di Troia. Nell'Iliade in un discorso rivolto ad Achille, Fenice racconta il conflitto tra lui e suo padre. Quando Amintore abbandonò la moglie, madre di Fenice, per la concubina Ftia, su sollecitazione della madre gelosa, Fenice ebbe rapporti sessuali con la concubina. Per punire questo crimine Amintore invitò le Erinni a maledire Fenice con la mancanza di figli.
Fenice, indignato, intendeva uccidere Amintore, ma alla fine fu dissuaso. Invece di fuggire attraverso l'Ellade, Fenice si recò da Peleo in Ftia, dove divenne re dei Dolopi. Sempre secondo l'Iliade, il ladro Autolico si introdusse nella casa di Amintore a Eleone e rubò un elmo, che Merione donò a Ulisse durante la guerra di Troia.
Apollodoro fornisce una versione diversa della storia di Fenice, probabilmente tratta da un'opera perduta del tragediografo Euripide. In questo racconto Fenice fu accusato ingiustamente di aver avuto rapporti sessuali con la concubina di Amintore, Ftia, e fu accecato da Amintore. Peleo portò Fenice dal centauro Chirone che gli restituì la vista, dopodiché Peleo lo fece re dei Dolopi.

MORTE[modifica]

Secondo Apollodoro, un giorno, quando Eracle volle passare per la sua terra, Amintore gli oppose prendendogli le armi, e fu dunque ucciso da Eracle, che poi generò un figlio Ctesippo, dalla figlia di Amintore, Astidamia.

CORRELAZIONI[modifica]

Voci[modifica]

Nome Tipologia Origine Sesso
Astidamia (2) - Greci Femmina
Autolico (1) Semidèi Greci Maschio
Cercafo (2) Umani Greci Maschio
Cleobule (7) Umani Greci Femmina
Dolopi Umani Greci Maschio
Ellade Luoghi Greci Neutro
Eracle Semidèi Greci Maschio
Fenice (2) Umani Greci Maschio
Ormenio (4) Luoghi Greci Neutro
Ormeno (3) Umani Greci Maschio
Ulisse Umani Greci Maschio

Pagine[modifica]

BIBLIOGRAFIA[modifica]

Fonti Antiche[modifica]

Fonti Moderne[modifica]


Titolo Autore Anno
Dizionario di Mitologia Classica. Dèi, eroi, feste Biondetti, Luisa 1997