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Versione delle 07:54, 24 lug 2021
Esseri intermediari favolosi di aspetto ibrido. Sono i musicisti celesti e vivono nelle regioni più alte dell'Himalaya, assieme ai saggi asceti; oppure formano i cori celesti, accanto ai Gandharva, nel Paradiso di Kubera.
ETIMOLOGIA
Il loro nome dovrebbe derivare da kim, specie, sorta, e nara, uomo.
ICONOGRAFIA
A volte hanno il busto umano e le zampe, il corpo e le ali di uccello; altre volte hanno invece testa di cavallo su corpo umano, o testa umana su corpo di cavallo. Secondo alcuni questa seconda forma dovrebbe chiamarsi però Kimpurusha.
Interpretazione
È probabile che si tratti di forme derivanti da modelli occidentali (Centauri, o Arpie e Sirene uccello), e che solo la forma a testa di cavallo e corpo umano, che già troviamo in miti post-vedici (v. Hayagriva) sia autoctona, e forse legata a mascherate rituali.