Differenze tra le versioni di "Kinnara"
m (Sostituzione testo - 'Categoria:Musici' con 'Categoria:Artisti Categoria:Musici') |
m (Sostituzione testo - "==Iconografia==" con "==ICONOGRAFIA==") |
||
(Una versione intermedia di uno stesso utente non è mostrata) | |||
Riga 1: | Riga 1: | ||
Esseri intermediari favolosi di aspetto ibrido. Sono i musicisti celesti e vivono nelle regioni più alte dell'Himalaya, assieme ai saggi asceti; oppure formano i cori celesti, accanto ai [[Gandharva]], nel Paradiso di [[Kubera]]. | Esseri intermediari favolosi di aspetto ibrido. Sono i musicisti celesti e vivono nelle regioni più alte dell'Himalaya, assieme ai saggi asceti; oppure formano i cori celesti, accanto ai [[Gandharva]], nel Paradiso di [[Kubera]]. | ||
− | == | + | ==ETIMOLOGIA== |
Il loro nome dovrebbe derivare da ''kim'', specie, sorta, e ''nara'', uomo. | Il loro nome dovrebbe derivare da ''kim'', specie, sorta, e ''nara'', uomo. | ||
− | == | + | ==ICONOGRAFIA== |
A volte hanno il busto umano e le zampe, il corpo e le ali di uccello; altre volte hanno invece testa di cavallo su corpo umano, o testa umana su corpo di cavallo. Secondo alcuni questa seconda forma dovrebbe chiamarsi però [[Kimpurusha]]. | A volte hanno il busto umano e le zampe, il corpo e le ali di uccello; altre volte hanno invece testa di cavallo su corpo umano, o testa umana su corpo di cavallo. Secondo alcuni questa seconda forma dovrebbe chiamarsi però [[Kimpurusha]]. | ||
Versione delle 21:30, 2 lug 2020
Esseri intermediari favolosi di aspetto ibrido. Sono i musicisti celesti e vivono nelle regioni più alte dell'Himalaya, assieme ai saggi asceti; oppure formano i cori celesti, accanto ai Gandharva, nel Paradiso di Kubera.
ETIMOLOGIA
Il loro nome dovrebbe derivare da kim, specie, sorta, e nara, uomo.
ICONOGRAFIA
A volte hanno il busto umano e le zampe, il corpo e le ali di uccello; altre volte hanno invece testa di cavallo su corpo umano, o testa umana su corpo di cavallo. Secondo alcuni questa seconda forma dovrebbe chiamarsi però Kimpurusha.
Interpretazione
È probabile che si tratti di forme derivanti da modelli occidentali (Centauri, o Arpie e Sirene uccello), e che solo la forma a testa di cavallo e corpo umano, che già troviamo in miti post-vedici (v. Hayagriva) sia autoctona, e forse legata a mascherate rituali.