Otreo

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SCHEDA
Noimage.jpg
IDENTITÀ
Nome orig.: -
Altri nomi: -
Etimologia: -
Sesso: Maschio
Genitori: Dascilo (1) e Antemisia
oppure [[{{{padre2}}}]] e [[{{{madre2}}}]]
oppure [[{{{padre3}}}]] e [[{{{madre3}}}]]
oppure [[{{{padre4}}}]] e [[{{{madre4}}}]]
Fratelli/Sorelle: Lico (6) Priola
Fratellastri e/o
Sorellastre:
[[{{{fratellastro1}}}]]
'
[[]]
[[]]
[[{{{consorte3}}}]]
[[{{{consorte4}}}]]
[[{{{consorte5}}}]]
LOCALIZZAZIONE
Sezione: Mitologia Classica
Continente: Europa
Area: Mediterraneo
Paese: Grecia
Regione: [[{{{regione}}}]]
Provincia: [[{{{provincia}}}]]
Città: [[{{{citta}}}]]
Origine: Greci
CLASSIFICAZIONE
Tipologia: Umani
Sottotipologia: Nobili
Specificità: Sovrani
Subspecifica: -
CARATTERI
Aspetto: Antropomorfo
Indole: Benevola
Elemento:
Habitat:
ATTRIBUTI
Fisici
Animali
Vegetali
Minerali
Alimenti
Colori
Numeri
Armi
Abbigliamento
Altri
Personaggi
TEMATICHE

Leggendario fondatore di Otrea, nella Bitinia meridionale e re frigio.
Il padre di Otreo, secondo gli studiosi di Omero, sarebbe stato Dascilo, figlio di Dimante e di Eunoe. Suoi fratelli erano Lico e Priola. Ebbe come figlia Placia, da alcuni considerata moglie di Laomedonte.
Nell'Iliade Otreo è menzionato solo una volta per nome, in quanto ha combattuto in una battaglia sulle rive del Sangario contro le Amazzoni, a fianco di Migdone di Frigia. L'anziano re di Troia, Priamo, sta raccontando a Elena della battaglia, in cui aveva combattuto da giovane. Otreo va quindi collocato nella generazione eroica precedente alla guerra di Troia.
Nelle Argonautiche di Valerio Flacco, Otreo è detto anche compagno di Mirone, ma il Dimante che nelle Argonautiche è collegato a Otreo si identifica come suo amico e scudiero. Valerio Flacco fa dire a Dimante che Otreo è stato ucciso da Amico, un tiranno crudele che impone ai viaggiatori un compito solitamente fatale prima di permettere loro di attraversare il suo territorio, avvertendo così gli Argonauti di anticipare questo rischio, che essi superano debitamente. L'ultima tappa importante prima di arrivare a destinazione li porta nella terra delle Mariandini, dove regna Lico, fratello di Otreo, che dovrebbe vendicarne la morte.
I legami familiari di Otreo nelle Argonautiche non coincidono necessariamente con il riferimento nell'Iliade in termini di cronologia. Si dice che la sua morte per mano di Amico sia avvenuta mentre si recava a chiedere la mano di Esione in matrimonio, ma secondo la leggenda post-omerica, lei aveva lasciato Troia quando Priamo era un ragazzo.
Nell'Inno omerico ad Afrodite, Afrodite finge di essere la figlia mortale di Otreo quando si traveste per sedurre il nobile troiano Anchise, identificandolo come "il re di tutta la Frigia ben murata". L'inganno era necessario per superare qualsiasi riluttanza che un uomo mortale potesse provare riguardo al costo di andare a letto con una dea: l'impotenza permanente in seguito. Afrodite spiega inoltre che, pur essendo frigia, può parlare ad Anchise nella sua lingua perché è stata allevata da una balia troiana - un punto linguistico che indica che in questo periodo le lingue frigia e troiana erano abbastanza distinte da non essere reciprocamente intelligibili.

CORRELAZIONI

Voci

Nome Tipologia Origine Sesso
Afrodite Divinità Greci Femmina
Amazzoni Creature Fantastiche Greci Femmina
Frigia (2) Luoghi Greci Neutro
Leucippe (3) Umani Greci Femmina
Lico (6) Umani Greci Maschio
Migdone (1) Umani Greci Maschio
Placia Umani Greci Femmina
Troia Luoghi Greci Neutro

Pagine

BIBLIOGRAFIA

Fonti Antiche

Fonti Moderne


Titolo Autore Anno
Dizionario di Mitologia Ferrari, Anna 1999
Dizionario di Mitologia Classica. Dèi, eroi, feste Biondetti, Luisa 1997