Medoro

SCHEDA
Noimage.jpg
IDENTITÀ
Nome orig.: -
Altri nomi: -
Etimologia: -
Sesso: Maschio
Genitori: [[{{{padre1}}}]] e [[{{{madre1}}}]]
oppure [[{{{padre2}}}]] e [[{{{madre2}}}]]
oppure [[{{{padre3}}}]] e [[{{{madre3}}}]]
oppure [[{{{padre4}}}]] e [[{{{madre4}}}]]
Fratelli/Sorelle:
Fratellastri e/o
Sorellastre:
{{{consorte}}} {{{figlio}}}
[[{{{consorte1}}}]]
[[{{{consorte2}}}]]
[[{{{consorte3}}}]]
[[{{{consorte4}}}]]
[[{{{consorte5}}}]]
LOCALIZZAZIONE
Sezione: Mitologia Medievale
Continente: Europa
Area: Europa Centrale
Paese: Francia
Regione: [[{{{regione}}}]]
Provincia: [[{{{provincia}}}]]
Città: [[{{{citta}}}]]
Origine: Ciclo Carolingio
CLASSIFICAZIONE
Tipologia: Umani
Sottotipologia: Guerrieri
Specificità: Fanti
Subspecifica: -
CARATTERI
Aspetto: Antropomorfo
Indole: Benevola
Elemento:
Habitat:
ATTRIBUTI
Fisici
Animali
Vegetali
Minerali
Alimenti
Colori
Numeri
Armi
Abbigliamento
Altri
Personaggi
TEMATICHE

Giovane soldato dell'esercito moro assediante Parigi, compagno di Cloridano, con il quale cerca di recuperare il corpo del suo re e comandante Dardinello, morto in battaglia. A tale scopo i due saraceni entrano nell'accampamento cristiano, facendo strage dei nemici sorpresi nel sonno: la spada di Medoro uccide Malindo e Ardalico, pupilli di Carlo Magno. I due saraceni infine trovano il cadavere di Dardinello e se lo caricano sulle spalle: ma una volta fuori dall'accampamento vengono scoperti e colpiti. Cloridano cade ucciso, mentre Medoro rimane gravemente ferito, venendo poi raccolto e curato da Angelica. Grazie alla perizia delle arti mediche orientali, Medoro guarisce e Angelica se ne innamora. I due si sposano e si dirigono alla volta di Barcellona per imbarcarsi verso il Catai.
A Tarragona incontrano Orlando impazzito, ma non lo riconoscono. Medoro cerca di dare una lezione a Orlando che ha spaventato Angelica, ma riesce soltanto a infastidirlo. Orlando rincorre Angelica che si salva diventando invisibile grazie all'anello fatato.

Interpretazioni[modifica]

Così si compie la storia di una amicizia eroica, uno degli episodi più commoventi del Furioso; non un seguito, ma una nuova storia ci è offerta più innanzi, dove si narra come Medoro, non morto, ma ferito e svenuto, fosse soccorso da una donzella, Angelica, e come essa si innamorasse di lui e poi lo facesse suo sposo. Poco rilievo ha in questo episodio la figura del giovane soldato, di cui non ricordiamo della prima presentazione se non la singolare bellezza: certo un nuovo Medoro, diverso dall'amico di Cloridano e dal tenero e devoto seguace del suo signore, ci si rivela nella scritta, fatale a Orlando, in cui egli celebra l'insperata, unica felicità che gli è stata concessa e che tutto lo possiede.

BIBLIOGRAFIA[modifica]

Fonti[modifica]

Riferimenti artistici[modifica]

  • Simone Peterzano, Angelica si innamora di Medoro, dipinto.

Riferimenti musicali[modifica]

  • Antonio Vivaldi, Orlando furioso, opera lirica tratta dal poema ariostesco (personaggi: Orlando, Angelica, Alcina, Ruggiero, Astolfo, Bradamante, Medoro)
  • Domenico Cimarosa, Angelica e Medoro, cantata drammatica.
  • Goffredo Petrassi, La follia di Orlando, balletto.