Fenicia

SCHEDA
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IDENTITÀ
Nome orig.: -
Altri nomi: -
Etimologia: -
Sesso: Neutro
Genitori: [[]] e [[]]
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oppure [[{{{padre3}}}]] e [[{{{madre3}}}]]
oppure [[{{{padre4}}}]] e [[{{{madre4}}}]]
Fratelli/Sorelle:
Fratellastri e/o
Sorellastre:
'
[[]]
[[]]
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[[{{{consorte5}}}]]
LOCALIZZAZIONE
Sezione: Mitologia Classica
Continente: Europa
Area: Mediterraneo
Paese: Grecia
Regione: [[{{{regione}}}]]
Provincia: [[{{{provincia}}}]]
Città: [[{{{citta}}}]]
Origine: Greci
CLASSIFICAZIONE
Tipologia: Luoghi
Sottotipologia: Luoghi Naturali
Specificità: Regioni
Subspecifica: -
CARATTERI
Aspetto:
Indole: -
Elemento:
Habitat:
ATTRIBUTI
Fisici
Animali
Vegetali
Minerali
Alimenti
Colori
Numeri
Armi
Abbigliamento
Altri
Personaggi
TEMATICHE

I Greci chiamavano con questo nome la regione compresa tra la catena del Libano a est e il mar Mediterraneo a ovest, dall’isoletta di Arado a nord fino al monte Carmelo a sud; in quest’area ponevano l’origine di alcuni dei personaggi più antichi e importanti e ambientavano alcuni episodi centrali della mitologia.

MITO[modifica]

L’origine del nome della regione era ricondotta da Apollodoro[1] alla figura di Fenice, figlio di Agenore, il re di Tiro, e fratello di Cilice, di Cadmo e di Europa: quando quest’ultima venne rapita da Zeus, che si era innamorato di lei e l’aveva accostata assumendo le sembianze di un toro, Fenice e i suoi fratelli cominciarono a percorrere il mondo alla sua ricerca, e Fenice perlustrò tutta la regione che da lui prese il nome.
Dalla Fenicia provengono le giovani che costituiscono il coro della tragedia Le Fenicie di Euripide: sono state inviate in Grecia come preda di una guerra non meglio identificata, e sono destinate a diventare servitrici di Apollo. Un nesso legava anche la Fenicia e il mito di Adone, che aveva origini siriane: nella città di Biblo scorreva un fiume con lo stesso nome del personaggio mitico, e che si colorava di rosso ogni anno nel giorno in cui se ne celebrava la morte.
E naturalmente alla Fenicia era legata la storia di Didone, fondatrice di Cartagine, protagonista dell’infelice storia di amore con Enea narrata da Virgilio nell’Eneide.
In Fenicia era ambientato poi il noto racconto dell’origine del vetro, che sicuramente, al di là dei contorni aneddotici, ha un fondamento di verità: «Si dice che dei mercanti di salnitro, spinti dal vento su quei lidi, disponendosi a mangiare qua e là sulla spiaggia e non avendo pietre su cui appoggiare il vasellame, scaricarono dalla nave dei pezzi di salnitro che, accesisi e mescolatisi all’arena del litorale, diedero origine a rivoli trasparenti di un umore mai visto prima. Questa fu, a quanto dicono, l’origine del vetro».[2]

CORRELAZIONI[modifica]

Voci[modifica]

Nome Tipologia Origine Sesso
Adone Umani Greci Maschio
Apollo Divinità Greci Maschio
Zeus Divinità Greci Maschio

Pagine[modifica]

BIBLIOGRAFIA[modifica]

Fonti Antiche[modifica]

Fonti Moderne[modifica]


ATTENZIONE: Nessun risultato.

NOTE[modifica]

  1. Apollodoro, Biblioteca, Libro, III, 1,1
  2. Isidoro di Siviglia, Etimologie, XVI, 2