Brandimarte

SCHEDA
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IDENTITÀ
Nome orig.: -
Altri nomi: -
Etimologia: -
Sesso: Maschio
Genitori: [[{{{padre1}}}]] e [[{{{madre1}}}]]
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Fratelli/Sorelle:
Fratellastri e/o
Sorellastre:
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LOCALIZZAZIONE
Sezione: Mitologia Medievale
Continente: Europa
Area: Europa Centrale
Paese: Francia
Regione: [[{{{regione}}}]]
Provincia: [[{{{provincia}}}]]
Città: [[{{{citta}}}]]
Origine: Ciclo Carolingio
CLASSIFICAZIONE
Tipologia: Umani
Sottotipologia: -
Specificità: -
Subspecifica: -
CARATTERI
Aspetto: Antropomorfo
Indole: Benevola
Elemento:
Habitat:
ATTRIBUTI
Fisici
Animali
Vegetali
Minerali
Alimenti
Colori
Numeri
Armi
Abbigliamento
Altri
Personaggi
TEMATICHE
Amori

Brandimarte e Fiordiligi (o Fiordalisa), si amano di un mutuo affetto, che non scema per le avventure a cui vanno incontro e le frequenti separazioni: convertiti l'uno e l'altra al cristianesimo, Brandimarte diventa il fedele amico e compagno di Orlando e lo segue al suo ritorno dall'Oriente in Francia, e Fiordiligi, assai disinvolta viaggiatrice attraverso i paesi più remoti e pericolosi, finisce per unirsi con lui in matrimonio. Fiordiligi è sempre in cerca del suo Brandimarte ed è ansiosa di salvarlo dai pericoli che lo minacciano: ma, al pari di lui, essa rimane fino agli ultimi canti del poema una figura secondaria che interessa non tanto per sé quanto per il ricordo delle graziose avventure dell'innamorato.
Ma nell'episodio del combattimento di Lampedusa, la pagina più severamente epica e altamente umana che l'Ariosto abbia scritto, i due personaggi assumono un valore essenziale. Dopo tante traversie e pericoli finalmente ricongiunti, mentre la pace sta ormai per ritornare sul mondo e Brandimarte è chiamato a succedere al padre nel suo regno in Oriente, i due sposi sono di nuovo separati per un'impresa di guerra: accanto al suo Orlando e a Oliviero, Brandimarte deve difendere la causa della cristianità del combattimento contro i superstiti campioni saraceni, Agramante, Gradasso e Sobrino. Fiordiligi, che non ha mai temuto per l'innanzi, è ora turbata da tristi presentimenti: questi si avverano e Bradamante, mentre sta per uccidere Agramante, è colpito mortalmente da Gradasso e spira raccomandando a Orlando la sua sposa diletta.
La disperazione di Orlando, che vendica subito l'amico e vince la dura lotta, i funerali solenni del guerriero (l'ultimo caduto della guerra) e il discorso commosso del grande amico dinanzi al feretro danno alla morte eroica di Brandimarte una grandiosità unica: ma da quelle note eroiche non si possono disgiungere quelle patetiche, di Fiordiligi, che indovina prima ancora di averla intesa la funesta notizia, e poi si chiude in una cella presso il sepolcro dello sposo, dove muore dopo non molto tempo finita dal dolore.

BIBLIOGRAFIA[modifica]

Fonti[modifica]