Biblioteca:Esiodo, Teogonia - 19 I figli di Chimera

Essa con Ortro s'uní, die' a luce la Sfinge funesta
che sterminava le genti di Cadmo, e il Leone di Nemea,
cui nutricò Era, di Zeus la celebre sposa,
e lo mandò nei campi Nemei, gran cordoglio ai mortali.
Quivi abitava, e a rovina mandava le molte famiglie,
che aveva Treto in suo dominio, e Apesanto e Nemea.
Ma Eracle gagliardo poté con la forza domarlo.