Differenze tra le versioni di "Patroclo (1)"
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Versione delle 10:58, 27 dic 2011
Figlio di Menezio, il re di Opunte; avendo per disgrazia ucciso un suo compagno giocando, si rifugiò presso Peleo insieme con il padre Menezio, e fu allevato con Achille. Divenuto suo intimo amico, lo seguì alla guerra di Troia. Quando gli Achei, sconfitti, vennero ad implorare Achille affinchè tornasse a combattere, in vece sua andò Patroclo, che vestì la sua armatura e le sue armi.
Indice
La morte
Patroclo uccise tantissimi nemici, tra cui il re licio Sarpedonte e diversi suoi uomini: ma venne ferito da Euforbo e finito da Ettore. Achille allora tornò a combattere e vendicò la morte del suo amico. Secondo alcune versioni la sua anima entrò nei Campi Elisi, dove poi fu raggiunta da quelle di Antiloco e Achille.
Riferimenti letterari
La figura di Patroclo nella letteratura postclassica
- William Shakespeare, Troilo e Cressida, tragedia.
Riferimenti artistici
- Jacques-Louis David, Patroclo.