Differenze tra le versioni di "Palamede"
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==La vendetta di Ulisse== | ==La vendetta di Ulisse== |
Versione delle 17:12, 10 set 2023
SCHEDA | |
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IDENTITÀ | |
Nome orig.: | - |
Altri nomi: | - |
Etimologia: | - |
Sesso: | Maschio |
Genitori: | [[]] e [[]] |
oppure | [[{{{padre2}}}]] e [[{{{madre2}}}]] |
oppure | [[{{{padre3}}}]] e [[{{{madre3}}}]] |
oppure | [[{{{padre4}}}]] e [[{{{madre4}}}]] |
Fratelli/Sorelle: | |
Fratellastri e/o Sorellastre: |
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' | |
[[]] | |
[[]] | |
[[{{{consorte3}}}]] | |
[[{{{consorte4}}}]] | |
[[{{{consorte5}}}]] | |
LOCALIZZAZIONE | |
Sezione: | Mitologia Classica |
Continente: | Europa |
Area: | Mediterraneo |
Paese: | Grecia |
Regione: | [[{{{regione}}}]] |
Provincia: | [[{{{provincia}}}]] |
Città: | [[{{{citta}}}]] |
Origine: | Greci |
CLASSIFICAZIONE | |
Tipologia: | Umani |
Sottotipologia: | Nobili |
Specificità: | Principi |
Subspecifica: | - |
CARATTERI | |
Aspetto: | Antropomorfo |
Indole: | Benevola |
Elemento: | |
Habitat: | |
ATTRIBUTI | |
Fisici
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Animali
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Vegetali
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Minerali
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Alimenti
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Colori
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Numeri
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Armi
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Abbigliamento
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Altri
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Personaggi
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TEMATICHE | |
Figlio di Nauplio e di Amimone. Partecipò alla guerra di Troia e pagò con la vita l'avere smascherato l'inganno di Ulisse.
Lo smascheramento della finta follia di Ulisse
Quando Menelao si accorse del rapimento di Elena, andò da suo fratello Agamennone a Micene, e gli chiese di raccogliere un esercito per marciare contro Troia. Agamennone mandò dei messaggeri presso tutti i re della Grecia, rammentando loro gli antichi giuramenti, e li esortò a lottare ognuno per l'incolumità della propria sposa, perché quell'affronto aveva colpito la Grecia intera. Erano in molti ad aver desiderio di guerra, e si presentarono anche a Itaca, da Ulisse. Ma Ulisse non aveva nessuna intenzione di partecipare alla guerra, e si finse pazzo. Palamede capì che Ulisse li stava ingannando e decise di smascherarlo. Mentre Ulisse fingeva un attacco di follia, gli andò dietro: poi all'improvviso strappò il piccolo Telemaco dalle braccia della madre Penelope, ed estrasse la spada come per volerlo uccidere. Allora Ulisse si tradì, confessò la sua finzione, e partecipò alla guerra.
La vendetta di Ulisse
Durante la guerra di Troia, Ulisse prese un prigioniero frigio, e lo costrinse a scrivere una falsa lettera, come se fosse inviata da Priamo a Palamede, con degli accordi di tradimento; poi, dopo aver nascosto dell'oro nella tenda di Palamede, lasciò cadere quella lettera in mezzo all'accampamento. Agamennone la lesse, trovò l'oro, e consegnò Palamede agli alleati perché venisse lapidato come traditore.
Curiosità
Il monte che sovrasta Nauplia si chiama Palamede.