Differenze tra le versioni di "Cane"
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− | Il cane è il più antico animale addomesticato dall’uomo e rappresenta simbolicamente la fedeltà e la vigilanza, viene considerato in alcune culture guardiano dell’aldilà (ad esempio Cerbero nella mitologia greca) oppure viene sacrificato ai morti affinché possa fungere da guida anche nell’altro mondo. | + | Il cane è il più antico animale addomesticato dall’uomo e rappresenta simbolicamente la fedeltà e la vigilanza, viene considerato in alcune culture guardiano dell’aldilà (ad esempio [[Cerbero]] nella mitologia greca) oppure viene sacrificato ai morti affinché possa fungere da guida anche nell’altro mondo. |
<br>Si ritene che i cani abbiano la capacità di vedere gli spiriti e dunque proteggere gli uomini dai pericoli invisibili. | <br>Si ritene che i cani abbiano la capacità di vedere gli spiriti e dunque proteggere gli uomini dai pericoli invisibili. | ||
<br>In alcune culture primitive, per la sua intelligenza e facilità di apprendimento, viene considerato apportatore di molteplici benefici per la civiltà umana. | <br>In alcune culture primitive, per la sua intelligenza e facilità di apprendimento, viene considerato apportatore di molteplici benefici per la civiltà umana. | ||
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− | <br>In alcune regioni della Cina i cani godevano di grande rispetto inquarto gli si attribuiva la capacità di scacciare i demoni, in altre regioni, invece, erano considerati carne commestibile. | + | <br>In alcune regioni della Cina i cani godevano di grande rispetto inquarto gli si attribuiva la capacità di scacciare i [[demoni]], in altre regioni, invece, erano considerati carne commestibile. |
− | <br>Nella Cina meridionale e occidentale, il cane era considerato apportatore di cibo, in particolare riso e miglio. | + | <br>Nella Cina meridionale e occidentale, il cane era considerato apportatore di cibo, in particolare [[riso]] e [[miglio]]. |
<br>Ancora, nella regione dello Yao, il cane viene venerato come progenitore del popolo. | <br>Ancora, nella regione dello Yao, il cane viene venerato come progenitore del popolo. | ||
<br>Parecchie sono anche leggende che narrano di popolazioni di uomini dalla testa di cane. | <br>Parecchie sono anche leggende che narrano di popolazioni di uomini dalla testa di cane. | ||
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− | Nella mitologia greca il cane Cerbero è il terribile guardiano del mondo infero. Inoltre divinità come Esculapio ed Ermes erano accompagnati da un cane. | + | Nella mitologia greca il cane [[Cerbero]] è il terribile guardiano del mondo infero. Inoltre divinità come [[Esculapio]] ed [[Ermes]] erano accompagnati da un cane. |
===Medioevo=== | ===Medioevo=== | ||
− | Il cane era considerato simbolo della fedeltà feudale e coniugale, Nelle sculture viene usato, invece, per simboleggiare l’incrollabilità della fede ma anche | + | Il cane era considerato simbolo della fedeltà feudale e coniugale, Nelle sculture viene usato, invece, per simboleggiare l’incrollabilità della [[fede]] ma anche l’[[ira]] sfrenata. |
===Precolombiani=== | ===Precolombiani=== | ||
Nelle culture maya e azteche il cane (azteco: itzcuintli, maya: oc) rappresenta il decimo giorno del calendario a 20 giorni. I nati sotto questo segno sono predestinati al dominio e a distribuire doni e ricchezze. I cani venivano sacrificati ai defunti affinché fossero la loro guida nell’aldilà. | Nelle culture maya e azteche il cane (azteco: itzcuintli, maya: oc) rappresenta il decimo giorno del calendario a 20 giorni. I nati sotto questo segno sono predestinati al dominio e a distribuire doni e ricchezze. I cani venivano sacrificati ai defunti affinché fossero la loro guida nell’aldilà. | ||
− | <br>Il dio Xolotl ha aspetto canino e per questo motivo i morti che dovevano attraversare i “nove fiumi” erano accompagnati da cani. | + | <br>Il dio [[Xolotl]] ha aspetto canino e per questo motivo i morti che dovevano attraversare i “nove fiumi” erano accompagnati da cani. |
Versione delle 08:08, 27 lug 2021
Il cane è il più antico animale addomesticato dall’uomo e rappresenta simbolicamente la fedeltà e la vigilanza, viene considerato in alcune culture guardiano dell’aldilà (ad esempio Cerbero nella mitologia greca) oppure viene sacrificato ai morti affinché possa fungere da guida anche nell’altro mondo.
Si ritene che i cani abbiano la capacità di vedere gli spiriti e dunque proteggere gli uomini dai pericoli invisibili.
In alcune culture primitive, per la sua intelligenza e facilità di apprendimento, viene considerato apportatore di molteplici benefici per la civiltà umana.
MITOLOGIA
Cinesi
In Cina il cane è l’undicesimo segno dello zodiaco.
In alcune regioni della Cina i cani godevano di grande rispetto inquarto gli si attribuiva la capacità di scacciare i demoni, in altre regioni, invece, erano considerati carne commestibile.
Nella Cina meridionale e occidentale, il cane era considerato apportatore di cibo, in particolare riso e miglio.
Ancora, nella regione dello Yao, il cane viene venerato come progenitore del popolo.
Parecchie sono anche leggende che narrano di popolazioni di uomini dalla testa di cane.
Cristiani
Sant’Uberto, San Rocco e Sant’Eustachio sono fedelmente accompagnati da un cane. San Cristoforo è a volte rappresentano con testa di cane (forse reminiscenza del dio egizio Anubi).
Anche Satana, però, è accompagnato da cani infernali.
Giapponesi
Nei santuari scintoisti si trovano spesso sculture di “cani coreani” considerati come guardiani.
Greci
Nella mitologia greca il cane Cerbero è il terribile guardiano del mondo infero. Inoltre divinità come Esculapio ed Ermes erano accompagnati da un cane.
Medioevo
Il cane era considerato simbolo della fedeltà feudale e coniugale, Nelle sculture viene usato, invece, per simboleggiare l’incrollabilità della fede ma anche l’ira sfrenata.
Precolombiani
Nelle culture maya e azteche il cane (azteco: itzcuintli, maya: oc) rappresenta il decimo giorno del calendario a 20 giorni. I nati sotto questo segno sono predestinati al dominio e a distribuire doni e ricchezze. I cani venivano sacrificati ai defunti affinché fossero la loro guida nell’aldilà.
Il dio Xolotl ha aspetto canino e per questo motivo i morti che dovevano attraversare i “nove fiumi” erano accompagnati da cani.