Biblioteca:Igino, Fabulae 70

I sette che partirono per Tebe[modifica]

Adrasto, figlio di Talao ed Eurinome, figlia di Ifito, di Argo. Polinice, figlio di Edipo e Giocasta, figlia di Meneceo, di Tebe. Tideo, figlio di Eneo e della prigioniera Peribea, di Calidone. Anfiarao, figlio di Ecle oppure, secondo altri, di Apollo e di Ipermestra, figlia di Testio, di Pilo; Capaneo, figlio di Ipponoo e di Astinome, figlia di Talao e sorella di Adrasto, di Argo. Ippomedonte, figlio di Mnesimaco e Metidice, figlia di Talao e sorella di Adrasto, di Argo. Partenopeo, figlio di Meleagro e di Atalanta, figlia di Iasio, del monte Partenio in Arcadia. Tutti questi principi morirono a Tebe tranne Adrasto, figlio di Talao, che si salvò grazie al suo cavallo; in seguito Adrasto mandò i figli dei morti, in armi, ad attaccare Tebe per vendicare l’oltraggio patito dai loro padri, rimasti insepolti per ordine di Creonte, fratello di Giocasta, che si era impadronito della città.

A[modifica]

Adrasto, figlio di Talao, Capaneo, figlio di Ipponoo, Anfiarao, figlio di Ecle, Polinice, figlio di Edipo, Tideo, figlio diEneo, Partenopeo, figlio di Atalanta, ......