Creonte (2)

SCHEDA
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IDENTITÀ
Nome orig.: -
Altri nomi: -
Etimologia: -
Sesso: Maschio
Genitori: [[]] e [[]]
oppure [[{{{padre2}}}]] e [[{{{madre2}}}]]
oppure [[{{{padre3}}}]] e [[{{{madre3}}}]]
oppure [[{{{padre4}}}]] e [[{{{madre4}}}]]
Fratelli/Sorelle:
Fratellastri e/o
Sorellastre:
'
[[]]
[[]]
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[[{{{consorte4}}}]]
[[{{{consorte5}}}]]
LOCALIZZAZIONE
Sezione: Mitologia Classica
Continente: Europa
Area: Mediterraneo
Paese: Grecia
Regione: [[{{{regione}}}]]
Provincia: [[{{{provincia}}}]]
Città: [[{{{citta}}}]]
Origine: Greci
CLASSIFICAZIONE
Tipologia: Umani
Sottotipologia: Nobili
Specificità: Sovrani
Subspecifica: -
CARATTERI
Aspetto: Antropomorfo
Indole: Benevola
Elemento:
Habitat:
ATTRIBUTI
Fisici
Animali
Vegetali
Minerali
Alimenti
Colori
Numeri
Armi
Abbigliamento
Altri
Personaggi
TEMATICHE


Figlio di Meneceo, fratello di Giocasta: fu padre di Meneceo, Megara ed Emone. Assunse il governo di Tebe quando Edipo, colto dal rimorso, andò in esilio volontario, prima quale tutore di Eteocle e di Polinice, poi, alla loro morte, quale re. Condannò a morte Antigone perché aveva dato sepoltura al fratello Polinice, contravvenendo ai suoi ordini. Difese la città nella guerra dei Sette, e per salvarla immolò Meneceo. Secondo una tradizione fu ucciso da Teseo, secondo un'altra da Lico, che ne usurpò il trono. Nelle tragedie greche è descritto come tiranno.

LETTERATURA[modifica]

La figura di Creonte nella letteratura postclassica[modifica]

  • Vittorio Alfieri, Antigone, tragedia.