Biblioteca:Igino, Fabulae 150

Titanomachia[modifica]

Quando Era vide che Epafo, pur essendo figlio di una concubina, regnava su un territorio tanto vasto, fece in modo che perisse in un incidente di caccia e istigò i Titani ad allontanare Zeus dal suo regno e restituirlo a Crono. Ma quando i Titani tentarono di ascendere al cielo, Zeus, con l’aiuto di Atena, Apollo e Artemide, li fece precipitare nel Tartaro. Ad Atlante, che era il loro capo, pose sulle spalle la volta del cielo; dicono che da allora sia lui a sostenerne il peso.