Vesna

SCHEDA
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IDENTITÀ
Nome orig.: -
Altri nomi: -
Etimologia: primavera
Sesso: Femmina
Genitori: [[{{{padre1}}}]] e [[{{{madre1}}}]]
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Fratelli/Sorelle:
Fratellastri e/o
Sorellastre:
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LOCALIZZAZIONE
Sezione: Mitologia Slava
Continente: Europa
Area: Europa dell'Est
Paese: Croazia Serbia Slovenia
Regione: [[{{{regione}}}]]
Provincia: [[{{{provincia}}}]]
Città: [[{{{citta}}}]]
Origine: Slavi meridionali
CLASSIFICAZIONE
Tipologia: Creature Fantastiche
Sottotipologia: Esseri Intermediari
Specificità: Elementali
Subspecifica: -
CARATTERI
Aspetto: Antropomorfo
Indole: Benevola
Elemento: Terra
Habitat: Montagna
ATTRIBUTI
Fisici
Animali
Vegetali
Minerali
Alimenti
Colori
Numeri
Armi
Abbigliamento
Altri
Personaggi
TEMATICHE

Le vesna erano personaggi femminili mitologici associati alla gioventù e alla primavera nella mitologia slava antica, in particolare in Croazia, Serbia e Slovenia. Insieme alle loro controparti maschili, i Vesnik, erano associate a rituali condotti nelle zone rurali durante la primavera. Nel diciannovesimo secolo, i contadini russi festeggiavano il ritorno della primavera il 1° marzo andando nei campi, portando una figura di argilla di un'allodola su un perno che era stato decorato con fiori e cantando canzoni in onore delle vesna.
In Slovenia, le belle donne chiamate vesnas vivevano in palazzi in cima alle montagne dove discutevano del destino delle colture e degli abitanti umani. Un cerchio magico attorno ai loro palazzi impediva loro di lasciare la cima della montagna tranne che nel mese di febbraio, quando viaggiavano su carretti di legno fino alla valle sottostante. Solo alcune persone erano capaci di sentirle cantare. Le persone che si intrufolavano nei loro palazzi di montagna potevano scoprire il loro destino, ma rischiavano una fine spiacevole se fossero stati catturati dalle vesna.

ETIMOLOGIA[modifica]

La parola vesna ancora oggi è la parola poetica per "primavera" in lingua slovena, ceca e slovacca. In russo, polacco, ucraino e bielorusso vesna/wiosna è la parola attuale per "primavera". Il mese di febbraio a volte viene chiamato vesnar in lingua slovena. In serbo, la parola vesnik è usata per indicare qualcuno che annuncia o porta primavera.