Differenze tra le versioni di "Ptah"

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Antichissimo dio egizio originario della città di [[Menfi]], suo principale centro di culto; quando questo divenne nazionale, Ptah venne considerato dio supremo creatore, protettore degli artisti e degli artigiani. Era personificato nel toro [[Apis]]. In seguito formò triade con la sposa dea-leonessa [[Sekhmet]] e il loro figlio [[Nefertum]], e venne associato ad altre divinità dal carattere prettamente funerario, come [[Ptah-Sokar]], [[Ptah-Osiride]], [[Ptah-Tatenen]] e altri. In veste di dio funerario, il dio veniva riprodotto in alcune statuette lignee facenti parte del corredo funebre del defunto, fornite di un papiro con le leggi per diffonderle nell'aldilà. Come massima divinità di [[Menfi]], Ptah venne associato al [[Ded]] osirideo e onorato come «Profeta del Ded di Osiride». Quasi sempre iconografato mummiforme con le mani fuori dalle bende sostenenti uno scettro composito dove è visibile il [[Ded]], emblema di potenza. In epoca ellenistica i Greci lo identificarono con [[Efesto]].
 
Antichissimo dio egizio originario della città di [[Menfi]], suo principale centro di culto; quando questo divenne nazionale, Ptah venne considerato dio supremo creatore, protettore degli artisti e degli artigiani. Era personificato nel toro [[Apis]]. In seguito formò triade con la sposa dea-leonessa [[Sekhmet]] e il loro figlio [[Nefertum]], e venne associato ad altre divinità dal carattere prettamente funerario, come [[Ptah-Sokar]], [[Ptah-Osiride]], [[Ptah-Tatenen]] e altri. In veste di dio funerario, il dio veniva riprodotto in alcune statuette lignee facenti parte del corredo funebre del defunto, fornite di un papiro con le leggi per diffonderle nell'aldilà. Come massima divinità di [[Menfi]], Ptah venne associato al [[Ded]] osirideo e onorato come «Profeta del Ded di Osiride». Quasi sempre iconografato mummiforme con le mani fuori dalle bende sostenenti uno scettro composito dove è visibile il [[Ded]], emblema di potenza. In epoca ellenistica i Greci lo identificarono con [[Efesto]].
  
 
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Versione delle 23:20, 15 mar 2013

Ptah

Antichissimo dio egizio originario della città di Menfi, suo principale centro di culto; quando questo divenne nazionale, Ptah venne considerato dio supremo creatore, protettore degli artisti e degli artigiani. Era personificato nel toro Apis. In seguito formò triade con la sposa dea-leonessa Sekhmet e il loro figlio Nefertum, e venne associato ad altre divinità dal carattere prettamente funerario, come Ptah-Sokar, Ptah-Osiride, Ptah-Tatenen e altri. In veste di dio funerario, il dio veniva riprodotto in alcune statuette lignee facenti parte del corredo funebre del defunto, fornite di un papiro con le leggi per diffonderle nell'aldilà. Come massima divinità di Menfi, Ptah venne associato al Ded osirideo e onorato come «Profeta del Ded di Osiride». Quasi sempre iconografato mummiforme con le mani fuori dalle bende sostenenti uno scettro composito dove è visibile il Ded, emblema di potenza. In epoca ellenistica i Greci lo identificarono con Efesto.