Differenze tra le versioni di "Navigazione di San Brandano"
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"La navigazione di San brindano" è un classico della letteratura medievale; l'autore fu probabilmente un ecclesiastico irlandese, che si basò sul patrimonio leggendario della sua terra, inserendovi spunti di derivazione cristiana. Brandano, abate benedettino irlandese (Clonfert), è un santo, vissuto nel VI secolo: si procurò fama di navigatore fondando monasteri sulle isole tra l'Irlanda e la Scozia. Forse sbarcò, prima di Cristoforo Colombo e dei Vichinghi, nelle terre che poi si sarebbero chiamate America. Il mito lo trasfigurò, immaginandolo alla testa di una ciurma di monaci, alla ricerca di un paradiso terrestre e dei santi situato su un'isola misteriosa, facendo vari incontri con creature fantastiche di ogni tipo. L'opera, tradotta nel corso dei secoli in varie lingue, è considerata tra le fonti di ispirazione della Divina Commedia di Dante. | "La navigazione di San brindano" è un classico della letteratura medievale; l'autore fu probabilmente un ecclesiastico irlandese, che si basò sul patrimonio leggendario della sua terra, inserendovi spunti di derivazione cristiana. Brandano, abate benedettino irlandese (Clonfert), è un santo, vissuto nel VI secolo: si procurò fama di navigatore fondando monasteri sulle isole tra l'Irlanda e la Scozia. Forse sbarcò, prima di Cristoforo Colombo e dei Vichinghi, nelle terre che poi si sarebbero chiamate America. Il mito lo trasfigurò, immaginandolo alla testa di una ciurma di monaci, alla ricerca di un paradiso terrestre e dei santi situato su un'isola misteriosa, facendo vari incontri con creature fantastiche di ogni tipo. L'opera, tradotta nel corso dei secoli in varie lingue, è considerata tra le fonti di ispirazione della Divina Commedia di Dante. | ||
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+ | ==Il testo== | ||
+ | *[[Biblioteca:Navigazione di San Brandano, Capitolo 1|Capitolo 1]] | ||
+ | *[[Biblioteca:Navigazione di San Brandano, Capitolo 2|Capitolo 2]] | ||
+ | *[[Biblioteca:Navigazione di San Brandano, Capitolo 3|Capitolo 3]] | ||
+ | *[[Biblioteca:Navigazione di San Brandano, Capitolo 4|Capitolo 4]] | ||
+ | *[[Biblioteca:Navigazione di San Brandano, Capitolo 5|Capitolo 5]] | ||
+ | *[[Biblioteca:Navigazione di San Brandano, Capitolo 6|Capitolo 6]] | ||
+ | *[[Biblioteca:Navigazione di San Brandano, Capitolo 7|Capitolo 7]] | ||
+ | *[[Biblioteca:Navigazione di San Brandano, Capitolo 8|Capitolo 8]] | ||
+ | *[[Biblioteca:Navigazione di San Brandano, Capitolo 9|Capitolo 9]] | ||
+ | *[[Biblioteca:Navigazione di San Brandano, Capitolo 10|Capitolo 10]] | ||
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[[Categoria:Fonti sulle Creature Fantastiche]] | [[Categoria:Fonti sulle Creature Fantastiche]] |
Versione delle 21:25, 18 apr 2013
"La navigazione di San brindano" è un classico della letteratura medievale; l'autore fu probabilmente un ecclesiastico irlandese, che si basò sul patrimonio leggendario della sua terra, inserendovi spunti di derivazione cristiana. Brandano, abate benedettino irlandese (Clonfert), è un santo, vissuto nel VI secolo: si procurò fama di navigatore fondando monasteri sulle isole tra l'Irlanda e la Scozia. Forse sbarcò, prima di Cristoforo Colombo e dei Vichinghi, nelle terre che poi si sarebbero chiamate America. Il mito lo trasfigurò, immaginandolo alla testa di una ciurma di monaci, alla ricerca di un paradiso terrestre e dei santi situato su un'isola misteriosa, facendo vari incontri con creature fantastiche di ogni tipo. L'opera, tradotta nel corso dei secoli in varie lingue, è considerata tra le fonti di ispirazione della Divina Commedia di Dante.