Biblioteca:Navigazione di San Brandano, Capitolo 7

COME TROVARONO EL PESCE IESON CH' E' FRATI N'EBBONO GRANDE PAURA
E avendo così detto San Brandano toglie commiato ed [...] [na]ve, e tanto navicarono che giunsono [a quel]la isola, faccen[do]si lo segno della santa croce e dando la benedizione, e quando eglino furono giunti all'isola, la nave si ritenne inanzi che eglino pot[e]ssino pigliare porto, e San Brandano comanda a' frati che uscissono di nave ed entrassono in acqua; e' tolsono le soghe e trassole in porto e fermarolla molto bene.
Questa isola era tutta piena di pietre, e non v'era erba in niuno luogo, e llo lido non aveva rena ma pur terra ferma. E poi si puosono tutti i frati in orazione in diversi luoghi e l'aba[te ri]mase in nave, e sapeva bene che isola era quella, ma [eg]li non voleva loro dire perch'eglino non avessino paura. Essendo venuto el dì, e San Brandano comanda ben per tempo che ciascuno dicesse una messa, e così feciono, e fatto questo e' tolseno di nave del [pesc]e [cr]udo per cuocere; e' frati puosono un laveggio al fuoco [e] faccendo grande fuoco sotto e bollendo lo laveggio, tutta l'isola comincia a tremare a modo d'una onda; e' frati cominciano tutti a fuggire alla nave, e lasciarono ist[a]re ogni cosa, e pregavano [di]votamente l'abate che avesse cura di loro, e l'abate gli fece tutti entrare in na[ve], e cominciarono forte a navicare, e questa isola si dis[te]ndeva inverso ponente. Ed eglino viddono da lungi un grande fuoco, quasi di lungi un miglio, e 'l santo padre gli disse che cosa è quella: "O frati miei, questa che voi vi ma[ra]vigli[a]te è cosa che esce [fuori] di quella isola". Edeglino rispuosono tutti così: "È vero, sapiate messere che noi abiamo avuta una grande paura". Ed egli disse: "Figliuoli miei, non abbiate paura, lo signore Iddio m'à rivelato questa visione che quella isola che noi fummo e che arde così ella nonn-è isola, anzi è un pesce, e si mangia tutti quelli [che vengon]o in tutte queste parti, e à no [me] Ieso[n]".