Mirtilo

SCHEDA
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IDENTITÀ
Nome orig.: -
Altri nomi: -
Etimologia: -
Sesso: Maschio
Genitori: [[]] e [[]]
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oppure [[{{{padre3}}}]] e [[{{{madre3}}}]]
oppure [[{{{padre4}}}]] e [[{{{madre4}}}]]
Fratelli/Sorelle:
Fratellastri e/o
Sorellastre:
'
[[]]
[[]]
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LOCALIZZAZIONE
Sezione: Mitologia Classica
Continente: Europa
Area: Mediterraneo
Paese: Grecia
Regione: [[{{{regione}}}]]
Provincia: [[{{{provincia}}}]]
Città: [[{{{citta}}}]]
Origine: Greci
CLASSIFICAZIONE
Tipologia: Semidèi
Sottotipologia: Eroi
Specificità: Eroi Classici
Subspecifica: -
CARATTERI
Aspetto: Antropomorfo
Indole: Malevola
Elemento: Terra
Habitat: -
ATTRIBUTI
Fisici
Animali
Vegetali
Minerali
Alimenti
Colori
Numeri
Armi
Abbigliamento
Altri
Personaggi
TEMATICHE

Auriga di Enomao, era un semidio, figlio di Ermes e di Mirto, una delle Amazzoni. Enomao era un famoso domatore di cavalli, figlio di Ares e padre di Ippodamia. Non volendo che la figlia si sposasse, poiché un oracolo gli aveva predetto che sarebbe stato ucciso dal genero, sfidava tutti i pretendenti a una gara sul cocchio e, dopo averli battuti, li uccideva. Pelope che aspirava alla mano di Ippodamia, per favorirsi la vittoria con varie promesse corruppe Mirtilo. Costui allettato dalle promesse, causò un incidente al re provocandone la morte e favorendo la vittoria di Pelope. Al momento però di ricevere il dovuto per il suo gesto, fu fatto precipitare nel mare Egeo in un tratto che prese il nome di Mirtoo. Le sue maledizioni, pronunciate contro Pelope prima di morire, si abbatterono sui discendenti di questi, causando una serie di sventure. Altri dicono ch'egli si sia vendicato in tal modo, perché Mirtilo avrebbe cercato di violentare Ippodamia.

Voci correlate