Mirra

SCHEDA
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IDENTITÀ
Nome orig.: -
Altri nomi: -
Etimologia: -
Sesso: Femmina
Genitori: [[]] e [[]]
oppure [[{{{padre2}}}]] e [[{{{madre2}}}]]
oppure [[{{{padre3}}}]] e [[{{{madre3}}}]]
oppure [[{{{padre4}}}]] e [[{{{madre4}}}]]
Fratelli/Sorelle:
Fratellastri e/o
Sorellastre:
'
[[]]
[[]]
[[{{{consorte3}}}]]
[[{{{consorte4}}}]]
[[{{{consorte5}}}]]
LOCALIZZAZIONE
Sezione: Mitologia Classica
Continente: Europa
Area: Mediterraneo
Paese: Grecia
Regione: [[{{{regione}}}]]
Provincia: [[{{{provincia}}}]]
Città: [[{{{citta}}}]]
Origine: Greci
CLASSIFICAZIONE
Tipologia: Umani
Sottotipologia: Nobili
Specificità: Principi
Subspecifica: -
CARATTERI
Aspetto: Antropomorfo
Indole: Malevola
Elemento:
Habitat:
ATTRIBUTI
Fisici
Animali
Vegetali
Minerali
Alimenti
Colori
Numeri
Armi
Abbigliamento
Altri
Personaggi
TEMATICHE


Figlia di Cinira e Cencreide: Afrodite le ispirò l'amore innaturale per suo padre, dopo che Cencreide si era vantata di avere una figlia più bella della dea. Mirra riuscì ad accoppiarsi col padre senza che questi la riconoscesse e da tale incestuoso rapporto nacque Adone. Fu poi trasformata nella pianta che da lei prese nome. Secondo alcuni autori Cinira si sarebbe suicidato dopo aver appreso l'inganno di cui era rimasto vittima. Per Cinna, Apollodoro e Paniassi, padre e figlia si chiamavano Teia e Smirna, ed erano un re e una principessa di Siria.

INTERPRETAZIONE[modifica]

La leggenda di Mirra e Cinira, che in alcune versioni vengono collocati in Siria, sembra essere originaria di questa terra. Il nome Adone è infatti di orgine semitica e significa il Signore.

CORRELAZIONI[modifica]

Voci[modifica]

Nome Tipologia Origine Sesso
Adone Umani Greci Maschio
Afrodite Divinità Greci Femmina
Arabia Luoghi Greci Neutro
Cencreide Umani Greci Femmina
Cinira Umani Greci Maschio

Pagine[modifica]

LETTERATURA[modifica]

La figura di Mirra nella letteratura postclassica[modifica]

  • Dante, Commedia. Mirra è collocata nella decima delle Malebolge infernali, quella dove vengono puniti falsari e falsatori, per aver celato la propria identità al padre mentre si accoppiava con lui.

 Quell’è l’anima antica
di Mirra scellerata, che divenne
al padre, fuor del dritto amore, amica.

  • Vittorio Alfieri, Mirra, tragedia. Nell'opera alfieriana la protagonista si congiunge col padre senza rimanere incinta e si suicida.