Differenze tra le versioni di "Gimmu Tenno"

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Primo sovrano del Giappone di stirpe divina, figlio di [[Hoho-Demi]], quindi discendente da [[Ninigi]], nipote della dea [[Amaterasu]]. Secondo il [[Kojiki]] di Yasumaro, Gimmu Tenno fu il primo imperatore che nell'anno 701 dell'era volgare stabilì che ogni sovrano defunto avesse un nuovo nome. L'elenco dei nomi postumi dei quaranta imperatori defunti fu compilato da Omi-Nomi-Fune; l'usanza continuò e si è protratto fino ai nostri giorni. L'imperatore Hiro-Hito, ad esempio, si chiamava Shou-Ua, nome adatto all'era attuale. Gimmu Tenno fu anche grande eroe: combattè e vinse gli [[Aimu]], detti anche «dèi cedati» o «ragni della terra» perché vivevano in tuguri scavati nel terreno. Sempre secondo Yasumaro, il saggio ma terribile Gimmu Tenno distrusse un gruppo di nemici prima di un banchetto da lui offerto e dopo aver fatto intonare dai musici di corte una melodia che servì da segnale alla terribile carneficina.
 
Primo sovrano del Giappone di stirpe divina, figlio di [[Hoho-Demi]], quindi discendente da [[Ninigi]], nipote della dea [[Amaterasu]]. Secondo il [[Kojiki]] di Yasumaro, Gimmu Tenno fu il primo imperatore che nell'anno 701 dell'era volgare stabilì che ogni sovrano defunto avesse un nuovo nome. L'elenco dei nomi postumi dei quaranta imperatori defunti fu compilato da Omi-Nomi-Fune; l'usanza continuò e si è protratto fino ai nostri giorni. L'imperatore Hiro-Hito, ad esempio, si chiamava Shou-Ua, nome adatto all'era attuale. Gimmu Tenno fu anche grande eroe: combattè e vinse gli [[Aimu]], detti anche «dèi cedati» o «ragni della terra» perché vivevano in tuguri scavati nel terreno. Sempre secondo Yasumaro, il saggio ma terribile Gimmu Tenno distrusse un gruppo di nemici prima di un banchetto da lui offerto e dopo aver fatto intonare dai musici di corte una melodia che servì da segnale alla terribile carneficina.
  
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[[Categoria:Indole: Benevola]]
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[[Categoria:Elemento: Terra]]
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Versione attuale delle 17:10, 5 ago 2019

L'imperatore Gimmu Tenno

Primo sovrano del Giappone di stirpe divina, figlio di Hoho-Demi, quindi discendente da Ninigi, nipote della dea Amaterasu. Secondo il Kojiki di Yasumaro, Gimmu Tenno fu il primo imperatore che nell'anno 701 dell'era volgare stabilì che ogni sovrano defunto avesse un nuovo nome. L'elenco dei nomi postumi dei quaranta imperatori defunti fu compilato da Omi-Nomi-Fune; l'usanza continuò e si è protratto fino ai nostri giorni. L'imperatore Hiro-Hito, ad esempio, si chiamava Shou-Ua, nome adatto all'era attuale. Gimmu Tenno fu anche grande eroe: combattè e vinse gli Aimu, detti anche «dèi cedati» o «ragni della terra» perché vivevano in tuguri scavati nel terreno. Sempre secondo Yasumaro, il saggio ma terribile Gimmu Tenno distrusse un gruppo di nemici prima di un banchetto da lui offerto e dopo aver fatto intonare dai musici di corte una melodia che servì da segnale alla terribile carneficina.