Differenze tra le versioni di "Dardinello"
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Re moro di [[Zumara]], figlio di [[Almonte]], è il più giovane fra tutti i comandanti saraceni che assediano [[Carlo Magno]] in [[Parigi]] e ha un animo gentile pur essendo feroce nei combattimenti. Viene ucciso da [[Rinaldo]] in singolar tenzone, dopo aver fatto molte vittime tra i cristiani. [[Cloridano]] e [[Medoro]], due suoi soldati, recuperano nottetempo il corpo di Dardinello, ma poco dopo anche [[Cloridano]] viene ucciso, mentre [[Medoro]] sarà salvato da [[Angelica]], che farà poi seppellire [[Cloridano]] e Dardinello. | Re moro di [[Zumara]], figlio di [[Almonte]], è il più giovane fra tutti i comandanti saraceni che assediano [[Carlo Magno]] in [[Parigi]] e ha un animo gentile pur essendo feroce nei combattimenti. Viene ucciso da [[Rinaldo]] in singolar tenzone, dopo aver fatto molte vittime tra i cristiani. [[Cloridano]] e [[Medoro]], due suoi soldati, recuperano nottetempo il corpo di Dardinello, ma poco dopo anche [[Cloridano]] viene ucciso, mentre [[Medoro]] sarà salvato da [[Angelica]], che farà poi seppellire [[Cloridano]] e Dardinello. | ||
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Versione delle 16:33, 8 dic 2011
Re moro di Zumara, figlio di Almonte, è il più giovane fra tutti i comandanti saraceni che assediano Carlo Magno in Parigi e ha un animo gentile pur essendo feroce nei combattimenti. Viene ucciso da Rinaldo in singolar tenzone, dopo aver fatto molte vittime tra i cristiani. Cloridano e Medoro, due suoi soldati, recuperano nottetempo il corpo di Dardinello, ma poco dopo anche Cloridano viene ucciso, mentre Medoro sarà salvato da Angelica, che farà poi seppellire Cloridano e Dardinello.
Interpretazione
Ha tratti comuni al virigliano Pallante.
Vittime di Dardinello
- Aramone di Cornovaglia (col fratello)
- Bogio da Vergalle
- Guglielmo da Burnich
- Lurcanio