Biblioteca:Igino, Fabulae 64

Andromeda[modifica]

Cassiopea osò affermare che sua figlia Andromeda era più bella delle Nereidi, perciò Poseidone pretese che per punizione Andromeda, figlia di Cefeo, venisse offerta in pasto a un mostro marino. Perseo passò di lì volando con i calzari alati di Ermes e liberò la fanciulla in pericolo; ma poiché poi voleva sposarla, il padre di lei, Cefeo, risolse di ucciderlo a tradimento insieme ad Agenore, cui Andromeda era stata promessa. Perseo, venuto a conoscenza del complotto, estrasse la testa della Gorgone; al vederla, tutti quanti, da uomini che erano, furono mutati in pietra. Perseo ritornò in patria con Andromeda. Polidette, rendendosi conto del valore e dell’audacia di Perseo, per paura, decise di ucciderlo con l’inganno; Perseo venne però a saperlo egli mostrò il capo della Gorgone, trasformando anche lui m sasso.