Alcina
Versione del 13 dic 2018 alle 19:39 di Ilcrepuscolo (discussione | contributi) (Sostituzione testo - 'Categoria:Mitologia Carolingia' con 'Categoria:Mitologia Medievale Categoria:Mitologia Carolingia')
Alcina è una fata cattiva che governa un’isola al di là delle colonne d’Ercole. E' sorella di Morgana e di Logistilla. Ha la stessa funzione della maga Circe nell'Odissea di Omero: rappresenta la passione sensuale; attirati con le sue lusinghe gli eroi, li tramuta in bestie e in piante; cadono nei suoi lacci anche Astolfo e Ruggiero. Il primo, infatti, viene da lei trasformato in una pianta di mirto. Il secondo viene, invece, salvato in extremis dall'arrivo dell'anello fatato, mandatogli da Bradamante. Con l'aiuto della maga Melissa egli poi distrugge il regno di Alcina, costringendo la fata a un'ingloriosa fuga.
Bibliografia
Fonti
Riferimenti aritistici
- Dosso Dossi, Alcina, dipinto.
Riferimenti musicali
- Francesca Caccini, La liberazione di Ruggiero dall'isola di Alcina, opera comica.
- Antonio Vivaldi, Orlando furioso, opera lirica tratta dal poema ariostesco (personaggi: Orlando, Angelica, Alcina, Ruggiero, Astolfo, Bradamante, Medoro)