Differenze tra le versioni di "Tara (1)"

(Il rapimento di Tara)
(Epiteti)
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Versione delle 21:51, 9 ott 2011

Nella mitologia indù Tara era una dea del cielo che era sposa di Brihaspati. Nell' India del sud, Tara era un'importante aspetto della Dea Madre. Quando i Buddisti si affermarono fecero di Tara una delle loro dee più importanti ed il suo nome divenne un appellativo di più deità femminili. Essa si presentava con differenti colori . Poteva essere gentile o pericolosa a seconda della sua tinta. Se era bianca o verde, era amabile e tenera, ma se era rossa gialla o blu, allora era meglio starle lontano.

Il rapimento di Tara

Nel cielo notturno si svolse una meravigliosa avventura celestiale quando Soma, il pianeta lunare, concupì e rapì Tara, che era la stella polare, a Brihaspati, il pianeta Giove.
Soma tenne Tara in ostaggio e non la liberò né alle richieste di Brihaspati e neppure a quelle di Brahma.
Gli dèi marciarono contro Soma che chiamò gli Asura in suo soccorso e scoppiò una violenta guerra.
Prima che gli opposti schieramenti si annientassero, Brahma tentò un nuovo intervento, questa volta Soma lo ascoltò e lasciò libera la sua prigioniera.. Ella ritornò da suo marito, ma era gravida,e non volle dire chi era il padre. Brihaspati rifiutò di riprenderla con sé fino a che il bambino non fosse nato. Nello stesso momento in cui il bambino sentì l'ultimatum venne al mondo istantaneamente.
Traboccava di forza e bellezza e sia Soma che Brihaspati lo rivendicarono come proprio. Il ragazzo si stancò del litigio su di lui e stava per bestemmiare ma Brahma salvò ancora una volta la situazione. Calmò il ragazzo e quindi chiese gentilmente a Tara chi fosse il padre. Tara confessò che era Soma. Soma lo accolse lo battezzò Buddha ed egli divenne il pianeta Mercurio.

Epiteti