Nauplio (1)

SCHEDA
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IDENTITÀ
Nome orig.: Ναύπλιος
Altri nomi: -
Etimologia: -
Sesso: Maschio
Genitori: [[]] e [[]]
oppure [[{{{padre2}}}]] e [[{{{madre2}}}]]
oppure [[{{{padre3}}}]] e [[{{{madre3}}}]]
oppure [[{{{padre4}}}]] e [[{{{madre4}}}]]
Fratelli/Sorelle:
Fratellastri e/o
Sorellastre:
'
[[]]
[[]]
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[[{{{consorte5}}}]]
LOCALIZZAZIONE
Sezione: Mitologia Classica
Continente: Europa
Area: Mediterraneo
Paese: Grecia
Regione: [[{{{regione}}}]]
Provincia: [[{{{provincia}}}]]
Città: [[{{{citta}}}]]
Origine: Greci
CLASSIFICAZIONE
Tipologia: Semidèi
Sottotipologia: Eroi
Specificità: Eroi Classici
Subspecifica: -
CARATTERI
Aspetto: Antropomorfo
Indole: Benevola
Elemento: Terra
Habitat: -
ATTRIBUTI
Fisici
Animali
Vegetali
Minerali
Alimenti
Colori
Numeri
Armi
Abbigliamento
Altri
Personaggi
TEMATICHE
Eponimia

Figlio di Poseidone e di Amimone, figlia a sua volta di Danao. Era re dell'Eubea, gli si attribuiva la fondazione di Nauplia, da grande navigatore quale egli era inventò il modo di stabilire le rotte facendo riferimento all'Orsa Maggiore.

NASCITA[modifica]

Danao, con le figlie, dopo aver lasciato l'Egitto, approdò a Rodi e infine ad Argo; qui ottenne il regno di Gelanore - un regno dove, per volere di Poseidone, dalla terra non sgorgava più acqua. Danao mandò le figlie alla ricerca di una sorgente. Amimone s'imbattè in un cervo e gli scagliò contro una freccia, che colpì un Satiro addormentato. Quando il Satiro si svegliò, e cercò di violentare Amimone, Poseidone venne in suo aiuto, le indicò le sorgenti di Lerna e si congiunse alla giovane, che dal dio ebbe Nauplio (Apollodoro, Biblioteca, II 1,4-5).