Differenze tra le versioni di "Mirra"

(La figura di Mirra nella letteratura postclassica)
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Versione delle 20:41, 10 lug 2011

Figlia di Cinira e Cencreide: Afrodite le ispirò l'amore impossibile per suo padre, dopo che Cencreide si era vantata di avere una figlia più bella della dea. Mirra riuscì ad accoppiarsi col padre senza che questi la riconoscesse e da tale incestuoso rapporto nacque Adone. Secondo alcuni autori Cinira si sarebbe suicidato dopo aver appreso l'inganno di cui era rimasto vittima. Per Cinna, Apollodoro e Paniassi, padre e figlia si chiamavano Teia e Smirna, ed erano un re e una principessa di Siria.

Interpretazione e realtà storica

Questa leggenda, i cui protagonisti in una versione vegnono collocati in Siria, sembra essere originaria di questa terra. Il nome Adone è infatti di orgine semitica e significa il Signore.

Riferimenti letterari

La figura di Mirra nella letteratura postclassica

  • Dante, Commedia. Mirra è collocata nella decima delle Malebolge, quella dove vengono puniti falsari e falsatori, per aver celato la propria identità al padre mentre si accoppiava con lui.
  • Vittorio Alferi, Mirra, tragedia.