Meliteo

SCHEDA
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IDENTITÀ
Nome orig.: -
Altri nomi: -
Etimologia: -
Sesso: Maschio
Genitori: [[]] e [[]]
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oppure [[{{{padre3}}}]] e [[{{{madre3}}}]]
oppure [[{{{padre4}}}]] e [[{{{madre4}}}]]
Fratelli/Sorelle:
Fratellastri e/o
Sorellastre:
'
[[]]
[[]]
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[[{{{consorte5}}}]]
LOCALIZZAZIONE
Sezione: Mitologia Classica
Continente: Europa
Area: Mediterraneo
Paese: Grecia
Regione: [[{{{regione}}}]]
Provincia: [[{{{provincia}}}]]
Città: [[{{{citta}}}]]
Origine: Greci
CLASSIFICAZIONE
Tipologia: Semidèi
Sottotipologia: Eroi
Specificità: Eroi Classici
Subspecifica: -
CARATTERI
Aspetto: Antropomorfo
Indole: Malevola
Elemento: Terra
Habitat: -
ATTRIBUTI
Fisici
Animali
Vegetali
Minerali
Alimenti
Colori
Numeri
Armi
Abbigliamento
Altri
Personaggi
TEMATICHE
Abbandono

Figlio della ninfa Otreide e di Zeus. Appena nato fu abbandonato in un bosco dalla madre, timorosa della vendetta di Era per il tradimento del marito. Lo stesso Zeus, però, se ne prese cura facendolo nutrire da uno sciame d'api e poi affidandolo al pastore Fegro, figlio della stessa ninfa Otreide e di Apollo.
Da adulto, Meliteo fondò in Tessaglia una città che prese il suo nome e della quale divenne dispotico tiranno. In particolare, Meliteo abusava del suo potere per assicurarsi le fanciulle più belle della città. Una di queste, Aspalide, piuttosto che concedersi al tiranno, preferì uccidersi. Il fratello Astigite, allora, si travestì con gli abiti di lei e portò a termine la sua vendetta uccidendo Meliteo.