Marsia
Secondo Apollodoro era figlio di Olimpo, secondo altri costui era discepolo di Marsia. In diverse fonti è invece presentato come satiro. Marsia era un famoso suonatore di flauto al servizio di Cibele nella Frigia: Quando Atena gettò via il flauto egli lo raccolse, dopodiché ebbe l'ardire di sfidare Apollo, dio della musica, il quale raccolse la sfida, col patto che il vinto fosse a discrezione del vincitore. Prevalse Apollo, che attaccò Marsia ad un albero e lo scorticò vivo. Si diceva che la pelle di Marsia si agitasse ogni volta che udiva la musica del flauto.
Riferimenti artistici
- Perugino, Apollo e Marsia, dipinto.
- Tiziano, La punizione di Marsia, dipinto.
Riferimenti musicali
- Luigi Dallapiccola, Marsia, balletto.