Apollodoro

Apollodoro di Atene (Atene, 180 a.C. circa – Atene, 120-110 a.C.) è stato uno storico e grammatico greco antico. Legato allo stoicismo, fu collaboratore di Aristarco di Samotracia ad Alessandria, nello studio dei testi di Omero e degli autori comici. Lasciò Alessandria nel 146 a.C. circa per dirigersi alla volta di Pergamo. Di lì si spostò definitivamente in Atene.

OPERE[modifica]

Le numerose opere attribuite ad Apollodoro sono perdute, eccezion fatta per numerosi frammenti, dai quali si evince che aveva composto:

  • Cronaca: quattro libri di cronologia universale scritti in trimetri giambici, in cui Apollodoro creava un'impalcatura dal 1184 (presa di Troia) al 144 a.C. Spesso lo studioso, che seguiva il computo degli arconti di Atene, indicava, per gli autori letterari, l'acme, la fioritura dell'autore, che cadeva nel quarantesimo anno d'età.
  • Sul Catalogo delle navi: 12 libri di commento storico-geografico alla sezione del II libro dell'Iliade concernente la flotta greca.
  • Sugli Dei: trattato in 24 libri, in cui Apollodoro ordinava i miti greci per tematiche e genealogie, oltre a spiegare gli epiteti delle divinità in base all'etimologia o agli attributi del dio, spesso con abbondanti citazioni.
  • Opere lessicografiche ed erudite.

Ad Apollodoro era stata erroneamente attribuita la cosiddetta Biblioteca di Apollodoro, compilata forse nel II secolo, ordinata per genealogie.