Kingu

Mostro, figlio della demonessa Tiamat con la quale si accoppiò per generare altri undici mostri che avrebbero vendicato Apsu, compagno di Tiamat, imprigionato da Ea. Il figlio di Ea, Marduk, debellò Tiamat e incatenò gli altri undici mostri; dopo aver strappato dal petto di Kingu le preziose «Tavolette del Destino», lo condannò a morte come capo istigatore dei mostri. Col sangue di Kingu, impastato con la terra, Marduk creò il primo uomo, il quale dovrà lavorare per gli dèi sostituendo il compito precedentemente posto sulle spalle degli dei minori. Il suo nome in sumero era Qingu.

BIBLIOGRAFIA[modifica]

Fonti Antiche[modifica]