Differenze tra le versioni di "Kaliya"

m (Sostituzione testo - 'Categoria:Estremo Oriente' con 'Categoria:Asia Meridionale')
Riga 1: Riga 1:
 
In uno degli episodi più famosi della vita di [[Krishna]] si racconta che il serpente Kaliya, un re dei [[Naga]], infestava le acque del fiume [[Yamuna]], soggiornando in un lago formato dalla corrente, le cui acque si erano così caricate di miasmi e di veleno per la presenza del non desiderato ospite, che la vegetazione sulle rive era tutta morta, e perfino gli uccelli che sorvolavano quelle acque maledette cadevano stecchiti. [[Krishna]] affrontò il mostro, vincendolo e domandolo col semplice eseguire una danza sulle sue teste (variabili da cinque a cento, a seconda delle fonti), e lo costrinse ad emigrare nell'oceano con tutta la sua progenie.
 
In uno degli episodi più famosi della vita di [[Krishna]] si racconta che il serpente Kaliya, un re dei [[Naga]], infestava le acque del fiume [[Yamuna]], soggiornando in un lago formato dalla corrente, le cui acque si erano così caricate di miasmi e di veleno per la presenza del non desiderato ospite, che la vegetazione sulle rive era tutta morta, e perfino gli uccelli che sorvolavano quelle acque maledette cadevano stecchiti. [[Krishna]] affrontò il mostro, vincendolo e domandolo col semplice eseguire una danza sulle sue teste (variabili da cinque a cento, a seconda delle fonti), e lo costrinse ad emigrare nell'oceano con tutta la sua progenie.
  
 +
[[Categoria:Mitologia Indo-Iranica]]
 
[[Categoria:Mitologia Indiana]]
 
[[Categoria:Mitologia Indiana]]
 
[[Categoria:Asia]]
 
[[Categoria:Asia]]

Versione delle 23:18, 11 dic 2018

In uno degli episodi più famosi della vita di Krishna si racconta che il serpente Kaliya, un re dei Naga, infestava le acque del fiume Yamuna, soggiornando in un lago formato dalla corrente, le cui acque si erano così caricate di miasmi e di veleno per la presenza del non desiderato ospite, che la vegetazione sulle rive era tutta morta, e perfino gli uccelli che sorvolavano quelle acque maledette cadevano stecchiti. Krishna affrontò il mostro, vincendolo e domandolo col semplice eseguire una danza sulle sue teste (variabili da cinque a cento, a seconda delle fonti), e lo costrinse ad emigrare nell'oceano con tutta la sua progenie.