Differenze tra le versioni di "Israfil"

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È l'Angelo del Giorno del Giudizio. Il suo corpo è totalmente coperto di peli e di innumerevoli lingue, con ciascuna delle quali glorifica Allah in mille linguaggi differenti. Dal suo respiro [[Allah]] creò un milione di altri angeli che lo glorificano. Ha una tromba fatta a forma di corno animale, e costituita da una struttura cellulare simile a quella di un alveare: in ciascuna celletta riposa l'anima di un morto. Secondo un'altra descrizione, attribuita a Ka'b al Ahbar, Israfil avrebbe quattro ali, una che chiude l'Occidente, l'altra l'Oriente, la terza che gli serve da abito e la quarta da velo, e lo separa dalla maestà di Dio. I suoi piedi poggiano sotto la settima terra e la sua testa arriva al livello dei sostegni del trono divino. Tra i suoi occhi c'è una tavoletta di materia preziosa su cui Dio incide gli ordini, che vengono poi trasmessi a [[Michele]].
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È l'[[Angelo]] del Giorno del Giudizio. Il suo corpo è totalmente coperto di peli e di innumerevoli lingue, con ciascuna delle quali glorifica [[Allah]] in mille linguaggi differenti. Dal suo respiro [[Allah]] creò un milione di altri angeli che lo glorificano. Ha una tromba fatta a forma di corno animale, e costituita da una struttura cellulare simile a quella di un alveare: in ciascuna celletta riposa l'anima di un morto. Secondo un'altra descrizione, attribuita a Ka'b al Ahbar, Israfil avrebbe quattro ali, una che chiude l'Occidente, l'altra l'Oriente, la terza che gli serve da abito e la quarta da velo, e lo separa dalla maestà di Dio. I suoi piedi poggiano sotto la settima terra e la sua testa arriva al livello dei sostegni del trono divino. Tra i suoi occhi c'è una tavoletta di materia preziosa su cui Dio incide gli ordini, che vengono poi trasmessi a [[Michele]].
  
 
[[Categoria:Mitologia Islamica]]
 
[[Categoria:Mitologia Islamica]]
 
[[Categoria:Angeli]]
 
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Versione delle 21:21, 23 set 2010

È l'Angelo del Giorno del Giudizio. Il suo corpo è totalmente coperto di peli e di innumerevoli lingue, con ciascuna delle quali glorifica Allah in mille linguaggi differenti. Dal suo respiro Allah creò un milione di altri angeli che lo glorificano. Ha una tromba fatta a forma di corno animale, e costituita da una struttura cellulare simile a quella di un alveare: in ciascuna celletta riposa l'anima di un morto. Secondo un'altra descrizione, attribuita a Ka'b al Ahbar, Israfil avrebbe quattro ali, una che chiude l'Occidente, l'altra l'Oriente, la terza che gli serve da abito e la quarta da velo, e lo separa dalla maestà di Dio. I suoi piedi poggiano sotto la settima terra e la sua testa arriva al livello dei sostegni del trono divino. Tra i suoi occhi c'è una tavoletta di materia preziosa su cui Dio incide gli ordini, che vengono poi trasmessi a Michele.