Enomao

SCHEDA
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IDENTITÀ
Nome orig.: -
Altri nomi: -
Etimologia: -
Sesso: Maschio
Genitori: [[{{{padre1}}}]] e [[{{{madre1}}}]]
oppure [[{{{padre2}}}]] e [[{{{madre2}}}]]
oppure [[{{{padre3}}}]] e [[{{{madre3}}}]]
oppure [[{{{padre4}}}]] e [[{{{madre4}}}]]
Fratelli/Sorelle:
Fratellastri e/o
Sorellastre:
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[[{{{consorte5}}}]]
LOCALIZZAZIONE
Sezione: Mitologia Classica
Continente: Europa
Area: Mediterraneo
Paese: Grecia
Regione: [[{{{regione}}}]]
Provincia: [[{{{provincia}}}]]
Città: [[{{{citta}}}]]
Origine: Greci
CLASSIFICAZIONE
Tipologia: Semidèi
Sottotipologia: Eroi
Specificità: Eroi Classici
Subspecifica: -
CARATTERI
Aspetto: Antropomorfo
Indole: Malevola
Elemento: Terra
Habitat: -
ATTRIBUTI
Fisici
Animali
Vegetali
Minerali
Alimenti
Colori
Numeri
Armi
Abbigliamento
Altri
Personaggi
TEMATICHE

Re di Pisa, figlio di Ares e di Arpinna, padre di Ippodamia. Avendogli l'oracolo predetto che sarebbe stato ucciso dal genero, decise di non dare in moglie a nessuno la figlia, per questo motivo ai pretendenti imponeva la condizione di batterlo nella corsa con i cavalli, poichè aveva cavalli invincibili guidati dal famoso auriga Mirtilo. Ogni pretendente che perdeva veniva ucciso; dopo i primi quindici, che morirono tutti, giunse Pelope, il quale riuscì a corrompere Mirtilo che preparò un carro in modo che dopo poca strada si rompesse. Così avvenne ed Enomao, caduto dal carro, fu travolto dai suoi stessi cavalli e morì. Pelope poté dunque sposare Ippodamia.