Dsonoqua
IDENTITA' | |
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Nome orig.: | - |
Altri nomi: | - |
Etimologia: | - |
Sezione: | Mitologia Pellerossa |
Origine: | Kwakiutl |
Tipologia: | Creature Fantastiche |
Sesso: | Femmina |
ATTRIBUTI | |
Aspetto: | Uomo-Animale |
Animali: | - |
Piante: | - |
Altri attr.: | - |
CARATTERI | |
Indole: | Malevola |
Elemento: | Terra |
Habitat: | Bosco |
Tematiche: | Cannibalismo |
È un essere femminile di aspetto selvaggio, frequentemente rappresentato su totem lignei dei Kwakiutl, con un bambino in grembo. Ha labbra sporgenti, la bocca aperta ed un naso aquilino. È il prototipo della donna selvaggia e, nonostante il suo atteggiamento apparentemente materno, è una antropofaga con preferenze spiccatamente infantili. Compare spesso come maschera rituale presso questi popoli, e si ritiene che possa rappresentare una mitificazione del Sasquatch. Infatti, oltre che di antropofagia, nelle leggende locali è spesso incolpata anche del rapimento di esseri umani. La si descrive come una creatura di altezza doppia di quella umana, coperta di peli neri e con lunghe mammelle pendule. La sua controparte maschile, che compare raramente nelle leggende, viene chiamata Bukwas.