Differenze tra le versioni di "Cimodoce"

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Una delle [[Nereidi]], chiamata anche Cimodocea. Quella che placa "i flutti sul mare nebbioso e i soffi dei venti divini". Nell'[[Eneide]] appare tra le divinità che accompagnano le navi di [[Enea]] lungo le coste italiane.
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Una delle [[Nereidi]], chiamata anche Cimodocea. Quella che placa "i flutti sul mare nebbioso e i soffi dei venti divini". Nell'[[Eneide]] quando le navi di [[Enea]], vengono trasformate in [[ninfe]] da [[Cibele (1)|Cibele]], quella in cui si trova l'eroe prende le sembianze di Cimodocea,la quale, più delle altre, dimostrò di avere scioltezza di lingua. Afferrata con la destra la poppa della nave di Enea e nuotando con la sinistra, lo mise al corrente di quanto stava accadendo al campo troiano. Lo esortò ad affrettarsi e a sbarcare così da poter attaccare per primo, e lo aiutò in tal senso dando una spinta alla nave su cui si trovava l'eroe, imprimendole una forte velocità.
  
 
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Versione delle 17:02, 25 gen 2012

Una delle Nereidi, chiamata anche Cimodocea. Quella che placa "i flutti sul mare nebbioso e i soffi dei venti divini". Nell'Eneide quando le navi di Enea, vengono trasformate in ninfe da Cibele, quella in cui si trova l'eroe prende le sembianze di Cimodocea,la quale, più delle altre, dimostrò di avere scioltezza di lingua. Afferrata con la destra la poppa della nave di Enea e nuotando con la sinistra, lo mise al corrente di quanto stava accadendo al campo troiano. Lo esortò ad affrettarsi e a sbarcare così da poter attaccare per primo, e lo aiutò in tal senso dando una spinta alla nave su cui si trovava l'eroe, imprimendole una forte velocità.

Bibliografia

Fonti antiche

Fonti moderne