Cicreo

Figlio di Poseidone e di Salamina, figlia del dio-fiume Asopo. Fu Cicreo a dare il nome Salamina all'isola che si trova nel golfo Saronico, di fronte ad Eleusi (Pausania, I 35,2). Cicreo divenne re di Salamina dopo aver ucciso un serpente che devastava l'isola (Apollodoro, Biblioteca, III 12,7). Un frammento esiodeo invece ci trasmette una versione diversa: Cicreo non uccise il serpente, ma lo allevò. L'animale, scacciato poi da Euriloco, avrebbe lasciato l'isola e si sarebbe rifugiato ad Eleusi, presso Demetra, di cui sarebbe diventato servitore. Cicreo, che non aveva figli maschi trasmise il regno di Salamina a Telamone, il quale, fuggito da Egina, arrivò a Salamina e, sposata Glauce, la figlia di Cicreo, divenne re (Diodoro Siculo, IV, 72). Nella versione di Plutarco, invece, Cicreo ha una figlia, Cariclo, che sposa Scirone; da loro nasce Endeide, e questa da Eaco ha Peleo e Telamone. A Salamina c'era un santuario di Cicreo e si diceva che mentre gli Ateniesi combattevano per mare contro i Medi, sia apparso un serpente in mezzo alle navi e che quel serpente fosse Cicreo.