Differenze tra le versioni di "Ciconi"
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− | Popolazione che viveva nel sud-est della [[Tracia]]. I Ciconi facevano parte dunque del ceppo originario dei Traci, anche se avevano finito per formare un regno proprio. La loro capitale era [[Ismara]]. Sia i Traci sia i Ciconi intervennero quali alleati di [[Priamo]] nella [[guerra di Troia]]. Dopo la caduta di [[Troia]] il territorio dei Ciconi fu invaso da [[Ulisse]], che distrusse [[Ismara]] ma fu costretto a fuggire per un inaspettato contrattacco dei nemici. Secondo Virgilio molti Ciconi si aggregarono a [[Enea]] nelle sue peregrinazioni, e tre di essi, figli di un certo [[Idas]], caddero nella guerra contro gli italici per mano di [[Clauso]]. | + | Popolazione che viveva nel sud-est della [[Tracia]]. I Ciconi facevano parte dunque del ceppo originario dei Traci, anche se avevano finito per formare un regno proprio. La loro capitale era [[Ismara]]. Sia i Traci sia i Ciconi intervennero quali alleati di [[Priamo]] nella [[guerra di Troia]]. Dopo la caduta di [[Troia]] il territorio dei Ciconi fu invaso da [[Ulisse]], che distrusse [[Ismara]] ma fu costretto a fuggire per un inaspettato contrattacco dei nemici. Secondo Virgilio molti Ciconi si aggregarono a [[Enea]] nelle sue peregrinazioni, e tre di essi, figli di un certo [[Idas]], caddero nella guerra contro gli italici per mano di [[Clauso]]. |
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+ | == Condottieri dei Ciconi durante la guerra di Troia == | ||
+ | *[[Eufemo]] | ||
+ | *[[Mente]] | ||
== Bibliografia == | == Bibliografia == |
Versione delle 15:55, 16 lug 2016
Popolazione che viveva nel sud-est della Tracia. I Ciconi facevano parte dunque del ceppo originario dei Traci, anche se avevano finito per formare un regno proprio. La loro capitale era Ismara. Sia i Traci sia i Ciconi intervennero quali alleati di Priamo nella guerra di Troia. Dopo la caduta di Troia il territorio dei Ciconi fu invaso da Ulisse, che distrusse Ismara ma fu costretto a fuggire per un inaspettato contrattacco dei nemici. Secondo Virgilio molti Ciconi si aggregarono a Enea nelle sue peregrinazioni, e tre di essi, figli di un certo Idas, caddero nella guerra contro gli italici per mano di Clauso.