Differenze tra le versioni di "Caos"
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Lo spazio immenso, l'abisso vuoto che secondo le antiche cosmologie esisteva prima della creazione del mondo e dal quale nacquero gli dèi. Il concetto del Caos e delle divinità che lo separano è comune in molti popoli. Questo disordine era in ogni caso una divinità capace di generare e da essa nacquero inizialmente delle divinità oscure, malevole, capricciose.
Progenie
Dal Caos nacquero l'Erebo, una specie di abisso senza fondo fatto di tenebre; Nyx, buia e misteriosa che dava però riposo e portava buoni consigli; la Discordia, la Vecchiaia, la Morte, il Sonno, il Biasimo, la Pena, Keres, i Sogni, Nemesi, l'Inganno, la Brama, la Rissa, il Travaglio, l'Oblio, la Fame, la Concordia, l'Amore o Eros, il Giorno, Urano (il cielo) e Ge (la terra). A questo punto, per virtù dell'Amore le varie divinità iniziarono ad armonizzare ed acquisire delle personalità più clementi quindi il Caos da miscuglio indescrivibile ed inestricabile incomincia a delinearsi nell'Universo e quindi nell'ordine.
Personaggi simili
- Tokpela (Mitologia Pellerossa)
BIBLIOGRAFIA
Fonti Antiche
- Apuleio, Le Metamorfosi, Libro II
- Esiodo, Teogonia - 02 Le prime quattro essenze: Caos, Tartaro, Eros e Gea
- Esiodo, Teogonia - 03 I figli del Caos
- Esiodo, Teogonia - 32 La guerra tra Cronidi e Titani
- Igino, Fabulae Prologo
- Ovidio, Metamorfosi, Libro I
- Ovidio, Metamorfosi, Libro XIV
- Seneca, Medea
- Seneca, Tieste
- Virgilio, Eneide, Libro IV
- Virgilio, Eneide, Libro VI
- Virgilio, Georgiche, Libro IV
Fonti Moderne
Titolo | Autore | Anno |
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Dizionario di Mitologia | Ferrari, Anna | 1999 |
Dizionario di Mitologia Classica. Dèi, eroi, feste | Biondetti, Luisa | 1997 |