Biblioteca:Igino, Fabulae 46

Eretteo[modifica]

Eretteo, figlio di Pandione, ebbe quattro figlie che giurarono reciprocamente di darsi la morte se una di loro fosse venuta a mancare. In quel tempo Eumolpo, figlio di Poseidone, fece guerra ad Atene perché affermava che l’Attica era un possesso paterno; ma quando costui fu sconfitto insieme al suo esercito e rimase ucciso, Poseidone, perché Eretteo non avesse a compiacersi della morte di suo figlio, volle che una sua figlia gli fosse sacrificata. Così la figlia Ctonia fu immolata e le altre, secondo gli accordi che avevano presi, si suicidarono, mentre lo stesso Eretteo per richiesta di Poseidone venne fulminato da Zeus.