Biblioteca:Igino, Fabulae 37

Etra[modifica]

Sia Poseidone che Egeo, figlio di Pandione, giacquero nella stessa notte con Etra, figlia di Pitteo, nel tempio di Atena; Poseidone lasciò a Egeo il figlio concepito durante quella notte. Egeo, nel lasciare Trezene per far ritorno ad Atene, mise la sua spada sotto, una roccia e raccomandò a Etra di mandargli il ragazzo quando fosse stato in grado di sollevare la roccia e prendere la spada di suo padre, che sarebbe servita come segno di riconoscimento. E così, in seguito, Etra partorì Teseo; quando questi ebbe raggiunto la pubertà, la madre gli comunicò le istruzioni datele da Egeo, gli mostrò la pietra perché prendesse la spada e gli ordinò di andare ad Atene dal padre. Teseo uccise tutti coloro che infestavano la strada.