Differenze tra le versioni di "Biblioteca:Igino, Fabulae 241"

(Creata pagina con "===Mariti che uccisero le mogli=== Eracle, figlio di Zeus, uccise Megara, figlia di Creonte, in preda alla follia. Teseo, figlio di Egeo, uccise l’amazzone Antio...")
 
Riga 1: Riga 1:
 
===Mariti che uccisero le mogli===
 
===Mariti che uccisero le mogli===
 
[[Eracle]], figlio di [[Zeus]], uccise Megara, figlia di Creonte, in preda alla follia. [[Teseo]], figlio di Egeo, uccise l’amazzone Antiope, figlia di [[Ares]], per ordine dell’oracolo di [[Apollo]]. [[Cefalo]], figlio di Deione o di [[Ermes]], uccise involontariamente Procri, figlia Pandione.
 
[[Eracle]], figlio di [[Zeus]], uccise Megara, figlia di Creonte, in preda alla follia. [[Teseo]], figlio di Egeo, uccise l’amazzone Antiope, figlia di [[Ares]], per ordine dell’oracolo di [[Apollo]]. [[Cefalo]], figlio di Deione o di [[Ermes]], uccise involontariamente Procri, figlia Pandione.
 +
 +
 +
[[Categoria:Bibliografia]]
 +
[[Categoria:Fonti Antiche]]

Versione delle 17:10, 10 ago 2022

Mariti che uccisero le mogli

Eracle, figlio di Zeus, uccise Megara, figlia di Creonte, in preda alla follia. Teseo, figlio di Egeo, uccise l’amazzone Antiope, figlia di Ares, per ordine dell’oracolo di Apollo. Cefalo, figlio di Deione o di Ermes, uccise involontariamente Procri, figlia Pandione.