Biblioteca:Esiodo, Teogonia - 35 Il Sonno e la Morte

Hanno le case qui della torbida Nyx i figliuoli,
Thanatos e Ipnos, Numi terribili; e mai non li mira
lo scintillante Sole coi raggi, né quando egli ascende
il ciel, né quando giú dal cielo discende. Di questi,
sopra la terra l'uno, sul dorso infinito del mare
mite sorvola, ha cuore di miele per gli nomini tutti:
di ferro ha l'altra il cuore, di bronzo implacabile in petto
l'alma gli siede; e quando ghermito ha una volta un mortale,
piú non lo lascia; e lei detestano sin gl'Immortali.