Differenze tra le versioni di "Ares"
m (Sostituzione testo - 'Categoria: Mitologia Greca' con 'Categoria:Mitologia Greca Categoria:Europa Categoria:Mediterraneo Categoria:Grecia') |
|||
Riga 14: | Riga 14: | ||
*[[Aimocarete]] | *[[Aimocarete]] | ||
− | [[Categoria: Mitologia Greca]] | + | [[Categoria:Mitologia Greca]] |
+ | [[Categoria:Europa]] | ||
+ | [[Categoria:Mediterraneo]] | ||
+ | [[Categoria:Grecia]] | ||
[[Categoria:Divinità della Guerra]] | [[Categoria:Divinità della Guerra]] | ||
[[Categoria:Divinità]] | [[Categoria:Divinità]] |
Versione delle 14:56, 1 nov 2011
Figlio di Zeus e di Era. Dio della guerra, turbolento e litigioso, rappresentava più la violenza che l'eroismo ed il coraggio. Nella guerra tra Greci e Troiani egli partecipò a fianco di quest'ultimi senza un motivo ben preciso. Ares è l'unico dio che, in una lotta con altri dèi, viene atterrato e giusto ad Atena spetta questo compito, anch'essa dea della guerra (ma ne incarna l'eroismo intelligente). Anche i compagni di Ares sono piuttosto antipatici: Eris la discordia, Deimos il terrore e Fobos la Paura, gli ultimi due sono addirittura figli suoi e di Afrodite. Ebbe da Afrodite altri figli più simpatici: Eros, Anteros ed Armonia. In unione con donne mortali generò semidei perlopiù violenti, come Cicno e Diomede.
Il culto
Il culto di Ares era originario della Tracia, si diffuse pure in Grecia senza però diventare molto popolare tranne che a Sparta e a Tebe, i Greci erano abbastanza raffinati per gradire un dio così irrazionale e demoniaco. Ad Atene aveva consacrato soltanto l'Areopago (vedi Euripide, Ifigenia in Tauride 945 ss) che era il tribunale supremo.
Attributi
Gli animali a lui sacri erano il cane e l'avvoltoio e i suoi attributi la fiaccola e la lancia.
Personaggi simili
I Romani lo identificarono, anche se non totalmente, col loro dio Marte.