Differenze tra le versioni di "Antenore (1)"
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− | Troiano tra i più saggi. Accolse in casa sua [[Menelao]] e [[Ulisse]] quando vennero ambasciatori a Troia e consigliò la restituzione di [[Elena]]. Ebbe un gran numero di figli (almeno venti), tutti maschi, che presero parte alla difesa di Troia, battendosi con passione; parecchi furono quelli che vi trovarono la morte. Si narrava che Antenore si fosse messo d'accordo con [[Agamennone]] per tradire la patria, e perciò la sua casa sarebbe stata risparmiata nell'incendio della città. In ogni caso egli riuscì a mettersi in salvo con la moglie Teano e i pochi figli superstiti. Dopo la distruzione di [[Troia]], sarebbe andato in Libia, secondo altri avrebbe invece fondato Padova. | + | Troiano tra i più saggi, di nobile famiglia. Accolse in casa sua [[Menelao]] e [[Ulisse]] quando vennero ambasciatori a Troia e consigliò la restituzione di [[Elena]]. Ebbe un gran numero di figli (almeno venti), tutti maschi, che presero parte alla difesa di Troia, battendosi con passione; parecchi furono quelli che vi trovarono la morte. Si narrava che Antenore si fosse messo d'accordo con [[Agamennone]] per tradire la patria, e perciò la sua casa sarebbe stata risparmiata nell'incendio della città. In ogni caso egli riuscì a mettersi in salvo con la moglie Teano e i pochi figli superstiti. Dopo la distruzione di [[Troia]], sarebbe andato in Libia, secondo altri avrebbe invece fondato Padova. |
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Versione delle 21:18, 1 mar 2011
Troiano tra i più saggi, di nobile famiglia. Accolse in casa sua Menelao e Ulisse quando vennero ambasciatori a Troia e consigliò la restituzione di Elena. Ebbe un gran numero di figli (almeno venti), tutti maschi, che presero parte alla difesa di Troia, battendosi con passione; parecchi furono quelli che vi trovarono la morte. Si narrava che Antenore si fosse messo d'accordo con Agamennone per tradire la patria, e perciò la sua casa sarebbe stata risparmiata nell'incendio della città. In ogni caso egli riuscì a mettersi in salvo con la moglie Teano e i pochi figli superstiti. Dopo la distruzione di Troia, sarebbe andato in Libia, secondo altri avrebbe invece fondato Padova.