Alcioneo (2)

SCHEDA
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IDENTITÀ
Nome orig.: -
Altri nomi: -
Etimologia: -
Sesso: Maschio
Genitori: Diomos e Meganira (2)
oppure [[{{{padre2}}}]] e [[{{{madre2}}}]]
oppure [[{{{padre3}}}]] e [[{{{madre3}}}]]
oppure [[{{{padre4}}}]] e [[{{{madre4}}}]]
Fratelli/Sorelle:
Fratellastri e/o
Sorellastre:
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'
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[[]]
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[[{{{consorte4}}}]]
[[{{{consorte5}}}]]
LOCALIZZAZIONE
Sezione: Mitologia Classica
Continente: Europa
Area: Mediterraneo
Paese: Grecia
Regione: [[{{{regione}}}]]
Provincia: [[{{{provincia}}}]]
Città: [[{{{citta}}}]]
Origine: Greci
CLASSIFICAZIONE
Tipologia: Umani
Sottotipologia: -
Specificità: -
Subspecifica: -
CARATTERI
Aspetto: Antropomorfo
Indole: Benevola
Elemento:
Habitat:
ATTRIBUTI
Fisici
Animali
Vegetali
Minerali
Alimenti
Colori
Numeri
Armi
Abbigliamento
Altri
Personaggi
TEMATICHE

Giovane e affascinante uomo di Krisa (antico nome di Delfi), figlio unico di Diomos e Meganira.

MITO[modifica]

Gli abitanti di Delfi chiesero all'oracolo di Apollo cosa fare contro la minaccia della drakaina Sibari, che terrorizzava la regione dal monte Cirphis. Il dio disse loro che sarebbero stati liberati da questa minaccia se avessero consegnato un giovane da loro scelto nella grotta del mostro.
Così fecero. Fu estratto a sorte Alcioneo. Il ragazzo possedeva bellezza sia nell'aspetto che nella natura del suo carattere. I sacerdoti incoronarono Alcioneo e lo portarono nella grotta di Sibari.
Per ispirazione divina, Euribato, giovane ma coraggioso, si trovò per caso a venire da Kouretis e incontrò il giovane e bellissimo Alcioneo mentre veniva condotto alla grotta dei drakaina sul monte Cirphis per essere sacrificato. Euribato, si innamorò a prima vista di Alcioneo e chiese perché lo stessero portando alla grotta. Quando apprese il loro scopo, Euribato, capì che non poteva permettere che il giovane morisse così miseramente. Strappando la corona di fiori dalla testa di Alcioneo, Euribato, la pose sul proprio capo e diede ordine di essere condotto lui stesso al posto di Alcioneo.
Appena entrato nella caverna, Euribato corse e trascinò Sibari dalla sua tana, portandola fuori e gettandola dalle rupi. La drakaina batté la testa contro le fondamenta di Krisa e scomparve. Da quella roccia nacque una fontana che la gente del posto chiamò Sibari.

CORRELAZIONI[modifica]

Voci[modifica]

Nome Tipologia Origine Sesso
Apollo Divinità Greci Maschio

Pagine[modifica]

BIBLIOGRAFIA[modifica]

Fonti Antiche[modifica]


ATTENZIONE: Nessun risultato.

Fonti Moderne[modifica]


Titolo Autore Anno
Dizionario della Mitologia Greca e Romana Grimal, Pierre 1979
Dizionario di Mitologia Ferrari, Anna 1999
Dizionario di Mitologia Classica. Dèi, eroi, feste Biondetti, Luisa 1997