Differenze tra le versioni di "Akh"

 
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Per gli antichi Egiziani era uno dei più alti princìpi spirituali dell'individuo, dotato delle caratteristiche dell'individuo a cui apparteneva e reso come "anima trasfigurativa del divino nell'umano". Essendo il principio più elevato, originariamente veniva attribuito solo agli dèi e ai faraoni. Oltre che dell'Akh, si credeva che la persona fosse dotata anche del [[ba]] e del [[ka]] rispettivamente spirito del corpo fisico e doppio immateriale e invisibile dell'Akh. Questa divinità astratta viene raffigurata da un ibis.
 
Per gli antichi Egiziani era uno dei più alti princìpi spirituali dell'individuo, dotato delle caratteristiche dell'individuo a cui apparteneva e reso come "anima trasfigurativa del divino nell'umano". Essendo il principio più elevato, originariamente veniva attribuito solo agli dèi e ai faraoni. Oltre che dell'Akh, si credeva che la persona fosse dotata anche del [[ba]] e del [[ka]] rispettivamente spirito del corpo fisico e doppio immateriale e invisibile dell'Akh. Questa divinità astratta viene raffigurata da un ibis.
  

Versione attuale delle 20:30, 18 ago 2022

Per gli antichi Egiziani era uno dei più alti princìpi spirituali dell'individuo, dotato delle caratteristiche dell'individuo a cui apparteneva e reso come "anima trasfigurativa del divino nell'umano". Essendo il principio più elevato, originariamente veniva attribuito solo agli dèi e ai faraoni. Oltre che dell'Akh, si credeva che la persona fosse dotata anche del ba e del ka rispettivamente spirito del corpo fisico e doppio immateriale e invisibile dell'Akh. Questa divinità astratta viene raffigurata da un ibis.

CORRELAZIONI[modifica]

Voci[modifica]

Nome Tipologia Origine Sesso
Ba (1)

Pagine[modifica]

BIBLIOGRAFIA[modifica]

Fonti Antiche[modifica]


ATTENZIONE: Nessun risultato.

Fonti Moderne[modifica]


Titolo Autore Anno
I Miti Egizi De Rachewiltz, Boris 1983
Il Dizionario Illustrato dei Mostri Izzi, Massimo 1989