Trilochana

L'Occhio di Shiva, il terzo occhio. Fu un tempo organo fisiologico e solo più tardi, a causa della graduale sparizione della spiritualità e l'aumento della materialità, esso divenne un organo atrofizzato. Durante la vita umana, il più grande impedimento allo sviluppo spirituale è l'attività dei sensi fisiologici. Per lo sviluppo dei poteri psichici ed occulti, è molto importante la castità perchè, essendo l'attività sessuale connessa per interazione al midollo spinale e, quindi, con la materia grigia del cervello, agisce sulla ghiandola pineale con una potentissima azione induttiva e ne impedisce il funzionamento ai fini dello sviluppo spirituale. Sembra che il terzo occhio sia stato il primo organo visivo, mentre i due occhi frontali si svilupparono solo dopo la ghiandola pineale; esso raggiunse il suo massimo sviluppo in corrispondenza del più basso sviluppo fisico dell'uomo. I due occhi frontali guardano avanti, vedono il presente (illusorio), ma non vedono il passato, che sta dietro, ed il futuro, che è oltre le cose. Solo il terzo occhio abbraccia tutte le cose. In India il terzo occhio viene rappresentato con una ellisse verticale, un cerchio in mezzo, ed un punto al centro. In Egitto è il Ru, che differisce da quello indù per il fatto che l'ellisse è orizzontale, anziché verticale.