Syama
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Uno dei due cani (l'altro è Sabala) che custodiscono il regno dei morti del dio Yama. Hanno quattro occhi ed i loro nomi descrivono il colore del pelo: significano rispettivamente "il variegato" ed "il nero". Per difendere i cadaveri dalla loro ferocia, si usava ricoprirli con pezzi di carne di qualche animale sacrificato. Secondo un dizionario comparativo dei vocaboli indo-ariani, il Cerbero greco sarebbe imparentato anche etimologicamente con Sabala, e significherebbe ugualmente "variegato".