Differenze tra le versioni di "Pandaro (2)"

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== La morte ==
 
== La morte ==
Pandaro e Bizia furono tra i più eroici difensori della cittadella troiana nella guerra italica, ma nulla poterono contro [[Turno]], che uccise prima [[Bizia (1)|Bizia]] e poi [[Pandaro]] che era accorso per vendicarlo. Questi ebbe il cranio spaccato da un violentissimo colpo di spada.
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Pandaro e Bizia furono tra i più eroici difensori della cittadella troiana nella guerra italica, ma nulla poterono contro [[Turno]], che uccise prima [[Bizia (1)|Bizia]] e poi [[Pandaro]] che era accorso per vendicarlo. Questi ebbe il cranio spaccato a metà da un violentissimo colpo di spada.
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<poem> ''Così dice Turno, e balza in alto levando la spada,''
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''e gli fende a metà la fronte tra le tempie,''
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''e le imberbi mascelle con una vasta ferita.''
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''Si leva un rombo; la terra è percossa dal peso enorme;''
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''morendo Pandaro distese a terra in un crollo le membra''
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''e le armi insanguinate di cervello; in parti uguali''
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''la testa ricadde di qua e di là dall'una e dall'altra spalla'' </poem>
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(Virgilio, ''Eneide'')
  
 
== Bibliografia ==
 
== Bibliografia ==

Versione delle 19:53, 4 mag 2013

Giovane troiano, figlio di Alcanore e fratello di Bizia, col quale aveva in comune la statura gigantesca e un'origine semidivina per parte di madre, che era la ninfa oreade Iera. I due fratelli sopravvissero alla distruzione di Troia e si aggregarono a Enea nelle sue peripezie.

La morte

Pandaro e Bizia furono tra i più eroici difensori della cittadella troiana nella guerra italica, ma nulla poterono contro Turno, che uccise prima Bizia e poi Pandaro che era accorso per vendicarlo. Questi ebbe il cranio spaccato a metà da un violentissimo colpo di spada.

 Così dice Turno, e balza in alto levando la spada,
e gli fende a metà la fronte tra le tempie,
e le imberbi mascelle con una vasta ferita.
Si leva un rombo; la terra è percossa dal peso enorme;
morendo Pandaro distese a terra in un crollo le membra
e le armi insanguinate di cervello; in parti uguali
la testa ricadde di qua e di là dall'una e dall'altra spalla

(Virgilio, Eneide)

Bibliografia

Fonti Antiche